La documentazione che ho prodotto è stata rilasciata dall’Ufficio competente di Bucarest, ed è la stessa di quella di altri 323 rumeni e che so essere stata accettata e ritenuta valida dalle commissioni elettorali di altri Comuni al voto nel resto d’Italia.
Mi sento discriminato e vittima di una profonda ingiustizia, le persone che incontro per strada mi manifestano la loro solidarietà ed il loro rammarico. Non voglio pensare male, ma molti mi dicono che quello che è successo ha fatto comodo a tanti e che le liste avversarie avevano paura della mia candidatura sulla quale sarebbe confluito il voto della maggior parte della comunità rumena, a cui è stata negata la possibilità di avere la giusta rappresentanza in consiglio.
Sebbene non potrò concorrere per la carica di consigliere comunale, continuerò a sostenere attivamente la lista FARE! ed il mio candidato Sindaco Gioachino Asti, con cui collaborerò, in caso di sua elezione, occupandomi di un progetto per la piena integrazione della comunità rumena e straniera del territorio canicattinese.”
Questo l’intervento di Costantin Codreanu sulla sua esclusione dalla lista FARE!
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