Amministrative Agrigento, Trupia (Uniti per la città) sugli attacchi a Lillo Firetto
“Agrigento rotola, è alla deriva, ma per tutta risposta questo inizio di campagna elettorale sembra caratterizzarsi più per i veleni e gli insulti che per i contenuti e le idee da mettere in campo a favore della città. Questo ci deve fare riflettere”.
La lista “Uniti per la Città”, per bocca del coordinatore Aurelio Trupia, prende posizione dopo gli attacchi, anche violenti, sferrati, strumentalmente, ai danni del candidato sindaco Lillo Firetto nel tentativo di frenare la sua avviata corsa verso la guida di Palazzo dei Giganti.
“Non è con gli scontri, non è con le denigrazioni – aggiunge Trupia – che si contrastano gli avversari. Il giudice supremo sono gli elettori, con i quali Firetto, assieme alla coalizione, interloquisce giornalmente e li incontra nell’interesse del territorio. Le battaglie politiche si giocano e si vincono sul terreno del confronto democratico, incentrato sui programmi e sugli interventi seri e concreti che un candidato sindaco è in grado di elaborare in aderenza alle esigenze del territorio e in linea con il principio della fattibilità. Agrigento e gli agrigentini, in questo momento che precede il voto, hanno bisogno di sapere, di conoscere il modello di sviluppo per questa nostra martoriata città. E’ importante capire la direzione di marcia verso la quale il Comune è indirizzato rispetto ad alcuni punti nodali, come quello finanziario, dei tributi, della gestione dei rifiuti, della riqualificazione del centro storico, degli impianti sportivi, della vivibilità, della viabilità, dei servizi sociali e dell’attenzione da prestare alle frazioni. Ecco le tematiche sulle quali misurarsi per poi assumere impegni precisi, non con le parole, con le promesse, ma con l’individuazione di soluzioni adeguate e mirate. E invece, ahimè, assistiamo quasi quotidianamente a dichiarazioni che veicolano messaggi di basso profilo che nulla hanno a che vedere con la prospettiva, il futuro di Agrigento. La lista “Uniti per la Città” biasima questa impostazione, che continua a produrre fango e danni alla città, e nei prossimi giorni si farà promotrice di una iniziativa che catalizzerà l’interesse e l’attenzione solo ed esclusivamente sulle priorità e sugli obiettivi e come centrarli. Noi siamo per la politica del fare, dell’agire – conclude Aurelio Trupia – restando con piedi per terra e nell’ambito del recinto democratico che garantisce rispetto e dignità all’avversario, qualunque esso sia”.
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Roberto Gallo says:
…in una citta’ normale , il confronto civile tra chi porta idee e programmi diversi ci puo’ stare . Ma ad Agrigento di tutto possiam dire , tranne che trattasi di citta’ normale . Le ruberie , la corruzione , la mafia a macchia di leopardo (in certi periodi storici non troppo lontani.. anche a tappeto !) , il sistema di potere clientelare ed affaristico, i poteri forti locali (medie e grandi attivita’ economiche comprese i gestori dei servizi pubblici di acqua e rifiuti ..)che hanno condizionato tutte le amm/ni degli ultimi 20 e piu’ anni , la giustiza che in particolare in passato era assente o peggio faceva danni enormi …, alcuni settori della politica che magari partendo da logiche di lotta al malaffare si trasformavano in deriva giustizialista col risultato che tutti erano criminali.., e tanto altro che tutto puo’ definirsi , ripeto, tranne di vivere civile ed in una citta’ normale ! Ora difronte al “sistema agrigento” cosi’ radicato e per i tanti anni trascorsi e per la mentalita’ agrigentina che ha contribuito tantissimo a cio’ , cosa ti aspetti? confronto civile e sereno ?? No veleni , denuncie , odi, risentimenti, ruggini piu’ o meno vecchie , tranelli , ecc. Insomma chi la fa l’aspetti , chi di spada ferisce di spada perisce e cosi’ via dicendo….. Quindi cambiare pagina definitivamente , ci sara’ il coraggio delle genti agrigentine!!?? Io lo spero , io ho tanti dubbi …. MARCOLIN SINDACO DI AGRIGENTO
VI SALUTO ROBERTO Gallo candidato alle elezioni di agrigento per consigliere comunale nella lista noi con salvini….