Amministrative Agrigento, Silvio Alessi se ci sei batti un colpo
Poco meno di due settimane e le urne si apriranno per consegnare alla città la nuova amministrazione comunale. Una campagna elettorale dai “toni” abbastanza “forti”, inasprita dalla decisione dell’ex sindaco di Porto Empedocle, Lillo Firetto, di non partecipare ad alcun confronto pubblico fra i candidati a sindaco di Agrigento dopo l’esperienza vissuta in occasione dell’incontro organizzato al Circolo Empedocleo dall’Ande.
Quest’ultimo fu per Firetto un vero e proprio “gioco al massacro”; denunce e proteste provenienti soprattutto dall’avvocato Giuseppe Arnone che ha voluto rendere pubbliche alcune presunte vicende che vedono coinvolto direttamente, o indirettamente, il deputato regionale dell’Udc e che, a dire del noto esponente politico agrigentino, farebbero di Firetto un sindaco da evitare.
Senza entrare nel merito della decisione di Firetto (anche se riteniamo essere una offesa alla democrazia), sembra che un altro pretendente alla poltrona di primo cittadino preferisca ultimamente evitare ogni tipo di dibattito e confronto. Stiamo parlando di Silvio Alessi, colui che dopo la vicenda che lo ha visto coinvolto in un ciclone mediatico scaturito dalla vittoria alle primarie organizzare dal Pd (oggi a sostegno di Firetto ndr), è riuscito a far parlare di sé con le oramai famosissime dichiarazioni sulla mafia ad Agrigento.
Una vicenda che certamente lo ha portato ad un atteggiamento ostile nei confronti della stampa e di qualsiasi intervento pubblico. Così, seppur senza una dichiarazione (come invece annunciata da Firetto), Alessi sembra che preferisca evitare ogni tipo di confronto con i suoi avversari. L’ultimo suo intervento pubblico con gli altri sei candidati è lo stesso organizzato dall’Ande; anche lì Alessi preferì fare un monologo sul suo programma elettorale e giunti al momento delle domande da parte della platea, scelse di andar via per “altri impegni precedentemente fissati”. Per carità, non vogliamo assolutamente pensare male, ma il caso vuole che anche nei successivi incontri pubblici l’assenza di Alessi sembra quasi essere una costante.
Il patron dell’Akragas infatti non si è presentato né all’incontro organizzato dal Coni (dove delegò il designato assessore Peppe Vita), né a quello del movimento civico #AgrigentoManifesta. Peccato però che mentre Alessi comunicava agli organizzatori del movimento civico la sua assenza “per motivi di salute”, pochi minuti prima era presente allo stadio “Esseneto” per ricevere premi e applausi per l’Akragas, e pochi minuti dopo sembra essere stato avvistato in un noto Centro Commerciale.
Un caso che si associa anche alla vicenda relativa al ciclo di interviste ai candidati a sindaco condotte dalla nostra redazione: unico assente, Silvio Alessi. E si badi bene, nonostante le nostre continue sollecitazioni, Alessi sembra trovare sempre una “scusa” per evitare qualsiasi tipo di confronto e dibattito. Che sia semplice “paura” o “timore”, resta il fatto che anche con lui, perde la democrazia.
Un appello: Alessi, noi siamo sempre disponibili a qualsiasi tipo di intervista.
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