Almanacco dell’11 aprile 2023
E’ il 101° giorno dell’anno, 14ª settimana. Alla fine del 2023 mancano 264 giorni.
A Roma il sole sorge alle 05:36 e tramonta alle 18:46 (ora solare)
A Milano il sole sorge alle 05:44 e tramonta alle 19:04 (ora solare)
Luna: 3.20 (tram.) 12.54 (lev.)
San Barsanofio (Eremita)
San Domnione (Donnione) di Salona (Vescovo e Martire)
Sant’Antipa di Pergamo (Martire)
Santa Gemma Galgani (Vergine)
Etimologia: Gemma, il termine latino “Gemma” era in origine un “cognomen” abbastanza diffuso, adottato dai cristiani nell’accezione di “gemma di pianta, innesto”, con chiari riferimenti alla nuova vita, trasformatosi poi in un appellativo che indica in generale le pietre preziose.
D’aprile piove per gli uomini e di maggio per le bestie.
Aforisma del giorno:
Per l’uomo non ci sono certezze e la fortuna non lo conduce necessariamente alla vecchiaia: lo congeda a suo piacimento. (Seneca)
Accadde Oggi:
1961 – Bob Dylan debutta in pubblico (62 anni fa): Da un anonimo locale della Grande Mela alla ribalta mondiale, viaggiando tra folk, poesia, arte e impegno sociale. Si può riassumere così la scalata al successo del “menestrello di Duluth”, al secolo Bob Dylan.
2006 – Arresto del boss Provenzano (17 anni fa): Una vittoria dello Stato attesa da 43 anni! L’arresto del capomafia Bernando Provenzano mise fine alla lunghissima latitanza di uno dei più spietati criminali di “Cosa nostra”.
Celebrità nate in questo giorno:
1755 – James Parkinson (268 anni fa): Medico, paleontologo e geologo britannico, nacque a Londra. Figlio del chirurgo John Parkinson, James studiò e si laureò alla “London Hospital Medical College” e già nel 1784 iniziò la carriera come chirurgo e, poco dopo, fu nominato membro della Medical Society di Londra.
1959 – Aleandro Baldi (64 anni fa): Noto cantautore italiano, Aleandro Civai, in arte Baldi, nasce a Greve in Chianti, in provincia di Firenze. Non vedente dalla nascita, da bambino trascorre diversi anni in un istituto per ciechi.
Scomparsi oggi:
1977 – Jacques Prévert (46 anni fa): Non è riduttivo se lo si ricorda come poeta dell’amore, visto che in gran parte della sua produzione domina questo sentimento spontaneo e libero, visto come unica fonte di salvezza.
1987 – Primo Levi (36 anni fa): Nato a Torino, Primo Michele Levi viene ricordato come uno dei principali testimoni degli orrori dell’Olocausto ebraico. Un’esperienza ben presente in tutta la sua produzione di scrittore e poeta italiano.
Oroscopo del giorno: