Almanacco del 5 dicembre 2022
E’ il 339° giorno dell’anno, 49ª settimana. Alla fine del 2022 mancano 26 giorni.
A Roma il sole sorge alle 07:23 e tramonta alle 16:39 (ora solare)
A Milano il sole sorge alle 07:49 e tramonta alle 16:39 (ora solare)
Luna: 8.46 (lev.) 17.40 (tram.)
Santi del giorno: San Basso di Nizza (Vescovo e Martire)
San Dalmazio (Dalmazzo) di Pavia (Martire)
San Saba Archimandrita (Abate)
Etimologia: Saba, il nome ha origini ebraiche, deriva da Sheba ed assume il significato di “uomo arabo convertito“. Il termine è anche legato ad una località araba, da cui deriva il personaggio biblico della Regina di Saba.
Proverbio del giorno:
Se dicembre è bello, non lo è poi l’anno novello.
Aforisma del giorno:
La vita non è che una perpetua reazione contro sé stessi e non si schiude in bellezza, che a prezzo del dolore. Tenete sempre compagnia a Gesù nel Getsemani ed egli saprà confortarvi nelle ore angosciose che verranno. (S. Pio da Pietrelcina)
Accadde Oggi:
1484 – Inizia la caccia alle streghe (538 anni fa): “È recentemente giunto alle nostre orecchie che in alcune regioni dell’alta Germania, molte persone di entrambi i sessi, rinnegando la fede cattolica, si sono abbandonate a demoni maschi e femmine, e che, a causa dei loro incantesimi, lusinghe, sortilegi, e altre pratiche abominevoli, hanno causato la rovina propria, della loro prole, degli animali, e dei prodotti della terra, così come di uomini e donne”. Recita così un passo significativo della bolla Summis desiderantes affectibus (“Desiderando con supremo ardore“), promulgata “nell’anno del Signore 1484, cinque dicembre” da papa Innocenzo VIII, con cui venne messa definitivamente al bando la stregoneria. Qui nacquero i presupposti della famigerata caccia alle streghe, che per quasi due secoli provocherà migliaia di vittime in tutta Europa. Il documento papale, in concreto, nominò due figure di inquisitori, i domenicani tedeschi Heinrich Kramer Institor e Jacob Sprenger, incaricati di perseguire con estrema durezza maghi, guaritori e streghe che “infestavano” la Germania con i loro malefici e sortilegi.
1933 – Finisce il proibizionismo in America (89 anni fa): E l’America si riprese la libertà di bere e, cosa meno nobile, di alzare troppo il gomito. Alle 17,27 (ora di New York) del 5 dicembre 1933, boccali di birra e bicchieri di whisky tintinnarono.
Sei nato oggi? I nati il 5 dicembre possiedono un’immensa fiducia nella propria abilità di portare le cose a compimento; a volte si tratta di una sicurezza effettivamente giustificata, a volte invece no. Infatti, sebbene siano capaci di mosse brillanti e geniali, può anche succedere che falliscano in pieno e, quando questo accade, le ragioni sono quasi sempre da ricercare in un atteggiamento spesso poco realistico, in una visione del mondo troppo colorata di rosa, più che in errori commessi nel coraggioso tentativo di riuscire. Devono, quindi, cercare di comprendere che non è soltanto la qualità degli sforzi che determina un risultato positivo, bensì anche un’attenta valutazione preliminare delle possibilità effettive che tali tentativi offrono.
Celebrità nate in questo giorno:
1901 – Walt Disney (121 anni fa): L’uomo che riuscì a tradurre i propri sogni su pellicola da 8 millimetri, tirando fuori tutta la poesia della settima arte.
1959 – Maurizio Crozza (63 anni fa): L’altra faccia della società italiana, dai politici ai personaggi famosi, quella che fa sorridere con i propri tic e gaffe, portate all’esasperazione dal popolare comico televisivo.
1968 – Roberta Capua (54 anni fa): Nata a Napoli, è un volto popolare del piccolo schermo, dove arriva nel 1986 grazie alla vittoria di Miss Italia (come la madre Marisa Jossa, nel 1959).
Scomparsi oggi:
1791 – Wolfgang Amadeus Mozart (231 anni fa): Non ci sono dubbi che sia lui il più grande compositore di tutti i tempi, anche se un certo Beethoven provò a contendergli degnamente il primato.
2013 – Nelson Mandela (9 anni fa): Politico sudafricano, nato a Mvezo (nel Sudafrica sud-orientale) e registrato all’anagrafe come Nelson Rolihlahla Mandela.
1870 – Alexandre Dumas (152 anni fa): Con personaggi senza tempo come D’Artagnan ed Edmond Dantès ha lasciato un’impronta marcata nella letteratura mondiale, da cui viene celebrato come “maestro del romanzo storico“.
1974 – Pietro Germi (47 anni fa): Al di qua e al di là della cinepresa ha lasciato, dal neorealismo alla commedia, pagine memorabili nella storia del cinema italiano, meritandosi i più alti riconoscimenti
Oroscopo del giorno: