fbpx
Cultura Regioni ed Enti Locali Spalla

Alla Valle dei Templi le albe teatralizzate del “Risveglio degli dei”

La guerra? Cose da uomini e non di certo responsabilità di dei. O almeno, così la pensa Ares che gli antichi greci temevano per la sua violenza iraconda e sete di sangue nelle battaglie. Ma è lo stesso dio a spiegare che lui preferisce di gran lunga passare la notte sotto le lenzuola profumate di Afrodite, e non tra accampamenti, bivacchi, beghe e combattimenti al sorgere del sole. La sua non è un’invettiva contro gli umani, ma un dato di fatto: gli uomini hanno guadagnato il libero arbitrio, quindi guerre, stragi, violenze, nefandezze sono dovute alla loro avversione alla pace. E odio e amore camminano di pari passo, in ogni azione, umana e divina. Sarà Ares stesso a raccontarlo, in uno dei nuovi quadri che il regista Marco Savatteri ha costruito per queste Albe nuove di zecca: allestimenti, scenografie, capitoli che le rendono uno spettacolo in continuo movimento, con dei e dee, satiri, ninfe, fauni, il simposio degli dei con il “padre” Zeus, e la terribile Medusa, che appaiono come bianchi fantasmi al sorgere del sole. Si scopriranno anche altre storie, sempre sul filo del racconto mitologico, come l’amore non corrisposto della ninfa Eco per Narciso. Dopo il sold out per Festivalle, Al passo coi templi – Il risveglio degli dei ritorna per le sue ultime tre repliche – non perdetele! – all’alba (alle 4.30) di venerdì e domenica prossimi (23 e 25 agosto) e venerdì 6 settembre.

Mentre al Tempio di Giunone, domani e giovedì sono attese le due giornate di proiezioni di Kinema, al Teatro panoramica dei Templi sabato (24 agosto) alle 21, concerto Treni del Sud dell’ensemble Iricanti: 8 musicisti e note di cui si va perdendo la memoria; amicizia, impegno sociale, amore, tra vicoli, cortili e borghi marinari di una volta.

Nei diversi siti del Parco archeologico si srotola ancora l’estate: a partire dal Museo archeologico Griffo che si è riposato a Ferragosto, ma si prepara a riaprire la sua arena all’aperto martedì 27 agosto alle 21 con il film anticonvenzionale Una storia moderna: l’ape regina (1963) di Marco Ferreri, che venne molto osteggiato alla sua uscita in sala, per i temi e lo stile giudicato fortemente anticattolico: è invece un piccolo capolavoro e Marina Vlady (protagonista con Ugo Tognazzi) fu premiata come miglior interprete femminile al Festival di Cannes.

Intanto a Sambuca di Sicilia l’appuntamento è per domani sera (21 agosto) a Palazzo Panitteri che ospita una rilettura di Adriano Evangelisti delle Notti bianche di Dostoevskij. Biglietti Liveticket. Al Museo della Badia di Licata, giovedì va in scena I Naufraghi di Giovanni Volpe, prodotto da Teatro 72° Est, spettacolo di impegno civile che avvicina alcuni episodi evangelici a fatti contemporanei legati alle migrazioni. (ingresso: 10 euro); e sabato prossimo (24 agosto) è in programma la XXIII edizione dello storico memorial “Ricordando Rosa” che punta sulla valorizzazione di nuovi poeti e compositori, nel solco della cantautrice di Licata, Rosa Balistreri. Sono state scelte dalle giurie specializzate, 10 poesie e 10 canzoni presentate dai concorrenti che si esibiranno durante la serata. Infine all’antiquarium di Eraclea Minoa, sempre sabato, arriva la danza dei Teatri di Pietra: La Fabbrica degli Angeli senza tempo, nuova coreografia di Aurelio Gatti, con Lucia Cinquegrana, Elisa Carta Carosi. Dal lavoro di Latitudini arriva invece martedì (27 agosto) Euridyce, nuova drammaturgia di Elisa Di Dio e Filippa Ilardo e Elisa Di Dio, che la interpreta con Davide Campisi.

Al passo coi templi – Il risveglio degli dei

Libretto, musiche originali e regia di Marco Savatteri

Valle dei Templi – ingresso Giunone

23 e 25 agosto, 6 settembre, ore 4.30

Cast: Giovanni Geraci, Albachiara Borelli, Ilaria Conte, Aurora Catalano, Giulia Marciante, Giulia Tarantino, Michele Iuliano, Omar Barole, Mattia Baldacci, Eleonora Lanzafame, Sharon Costanza, Federica Lo Cascio, Giuseppe Condello, Toti Maria Geraci, Chiara Scalici, Chiara Sardo, Andrea Lo Piccolo, Davide Incandela, Gioele Incandela, Martin Di Caro, Graziana Lo Brutto

Con la partecipazione di Silvio Laviano e Antonio Melissa.

Ninfe: Chiara Virone, Valeria Vassallo, Giorgia Petisi, Aida Pezzati, Giuliana Callea, Laura Cusumano,

Andrea Serena D’Orazio

Costumi, accessori e trucco: Valentina Pollicino

Arrangiamenti corali: Giovanni Scalici

Direzione corale: Giulia Marciante

Coreografie: Giovanni Geraci

Arrangiamenti e orchestrazioni: Enrico M. R. Fallea

Mantello di Ananke – assistenza trucco e oggetti: Sofia Cacciatore

Fonica: Christian Vassallo

Direzione di Produzione:

Claudia D’Agostino – Giuditta Bonelli

Assistenti produzione

Andrea Mongello

Salvatore Sciabica

Uno spettacolo di Savatteri Produzioni