Finisce con il risultato finale di 3 a 1 un incontro che però ha visto la squadra ospite sfortunata, mostrando comunque una buona prestazione. Si interrompe così la straordinaria striscia di vittorie consecutive che ha visto i biancoazzurri vincere in campionato per le ultime sei partite.
Le due squadre scendono in campo con le seguenti formazioni
Akragas città dei templi: Maurantonio, Salandria, Grea, Vicente, Muscat, Marino, Candiano, Zibert, Di Piazza, Madonia e Di Grazia.
Juve Stabia: Polito, Cancellotti, Contessa, Obodo, Polak, Carillo, Lisi, Maiorano, Del Sante, Nicastro e Diop.
Prima frazione di gioco molto bella con due squadre che si affrontano a viso aperto e vanno all’intervallo sul risultato di uno a uno.
Le reti portano le firme di Di Piazza al 13′ per l’Akragas e Lisi allo scadere per gli stabiesi; terzo goal consecutivo per il numero 7 campano.
La squadra di Pino Rigoli gioca un buon primo tempo, trovando subito la rete, non concedendo molto ai padroni di casa, che trovano il pareggio in maniera rocambolesca solo allo scadere. Per i biancoazzurri al termine dei primi 45′ minuti di gioco si contano le ammonizioni di Vicente, Muscat e Di Grazia a testimonianza dell’aggressività con la quale la squadra agrigentina, rinvigorita dalla cura Rigoli, affronta il match.
Ripresa che vede ripartire i padroni di casa a spron battuto; i gialloblù trovano il goal del sorpasso al 49′ con Del Sante, bravo e fortunato a farsi trovare pronto a centro area.
La squadra di Rigoli sembra accusare il colpo. Il bravo mister biancoazzurro notando le difficoltà dei suoi, effettua due sostituzioni nella speranza di riacciuffare il pari: saranno Cristaldi e Leonetti a sostituire Candiano e Di Grazia.
Le due sostituzioni non danno il cambio di passo sperato, anzi saranno sempre i padroni di casa a tenere il pallino del gioco, con gli stabiesi che vanno vicini alla terza rete con Nicastro al 70′.
Arriva all’ottantesimo l’ultima sostituzione di Pino Rigoli che getta nella mischia Mauri al posto di Marino, nel tentativo, con un passaggio alla difesa a tre, di avanzare il baricentro della squadra e trovare la rete del pareggio.
L’Akragas si scopre e subisce la micidiale ripartenza dei campani che trovano con Nicastro all’ottantacinquesimo la rete del tre a uno.
Arriva così la prima sconfitta dell’era Rigoli. L’Akragas dopo sei vittorie consecutive perde a Castellammare una partita che l’ha vista in campo a nostro avviso solo nel primo tempo. Nella ripresa, la voglia e la fame di punti della squadra di Zavettieri non ha lasciato scampo agli ospiti.
Sconfitta che non ridimensiona quello che di buono il “gigante” ha fatto negli ultimi mesi. Appuntamento lunedì prossimo quando i biancoazzurri cercheranno il riscatto in casa contro la Lupa Castelli Romani.
Giuseppe Paradisi
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