“Per come più volte dichiarato, ho aderito all’ Akragas calcio per quello che è il suo blasone e per l’elevato senso di sportività sempre dimostrato. Vedere uno stadio intero che applaude la squadra avversaria che ha appena vinto lo spareggio promozione dimostra e conferma tutto ciò.
Abbiamo allestito una squadra importante che ci auguriamo possa regalarci gioie e soddisfazioni, ma non posso fare a meno di manifestare il mio disappunto e la mia contrarietà per quanto successo a Trapani.
Ribadisco che l’Akragas ha progetti importanti ed ambiziosi che passano però attraverso principi, valori ed iniziative irrinunciabili. Il nostro Stadio, nel quale speriamo di giocare sin da subito, dovrà essere un “tempio” biancoazzurro frequentato da bambini e famiglie, oltre che dai nostri tifosi e per cui ogni squadra avversaria, ed i loro supporters, dovranno avere il piacere e l’onore di venirvi a giocare”.