Agrigento verso il futuro: la città parte attiva per la riqualificazione delle periferie

Si è svolto ieri all’ex Collegio dei Filippini di Agrigento l’incontro di partenariato che ha visto coinvolti ordini professionali, professionisti e cittadini per mettere a punto le strategie di sviluppo del territorio agrigentino.

“Agrigento verso il futuro” lo slogan che ha animato il dibattito partendo da un concetto semplice e banale: “ascoltare”. Merito dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Lillo Firetto (presente all’incontro ndr), alla quale i presenti hanno voluto esprimere un plauso per in coinvolgimento in quel percorso progettuale che vedrà Agrigento partecipare al bando che, se andrà bene, porterà circa 18 milioni di euro per la riqualificazione delle periferie urbane degradate.

Protagonisti assoluti sono stati i cittadini, professionisti e associazioni che hanno voluto dire la loro sulla “vision” futura di Agrigento.

Da qui a fine agosto, data di scadenza della presentazione dell’idea progettuale, vi saranno tavoli tecnici sui quali mettere “nero su bianco” e iniziare a progettare per migliorare la città.

Le richieste di finanziamento riguardano iniziative di miglioramento del decoro, per progetti di manutenzione, riuso e rifunzionalizzazione delle aree pubbliche e di edifici esistenti, nonchè progetti volti all’accrescimento della sicurezza territoriale e della resilienza urbana. Il bando ammette a contributo anche progetti per lo sviluppo della mobilità sostenibile, per l’adeguamento di infrastrutture destinate a servizi sociali e culturali, educativi e didattici. Finanziabili anche progetti e attività culturali promosse da privati. Nella formazione della graduatoria si darà la precedenza ai progetti di “tempestiva esecutività”. 

Si tratta di un aspetto innovativo anche nella gestione amministrativa comunale che ha voluto rendere parte attiva del processo l’intera città, partendo proprio dai professionisti, dalle associazioni e dai semplici cittadini. 

Un percorso sul quale Agrigento, come più volte ha ribadito il sindaco Firetto, deve essere protagonista. In passato troppe volte la città si è vista sfuggire occasioni più uniche che rare; questa volta le cose sembrano essere cambiate e finalmente ci si sbraccia per iniziare a programmare e lavorare.

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