Partiranno venerdì 30 e dureranno fino a domenica 9 luglio le celebrazioni in onore di “San Calogero”, il santo nero amato e venerato dagli agrigentini.
Tanta attesa per i festeggiamenti che anche quest’anno vedranno numerose iniziative.
Di seguito il programma ufficiale delle celebrazioni e dei festeggiamenti
Venerdì 30 giugno alle 19 con la Santa Messa con i pellegrini della Parrocchia Beata Maria Vergine della Divina Provvidenza, a seguire dalle 20:30 l’inaugurazione del “U Venniri a Villa” in piazza Marconi, a cura dell’Associazione dei portatori di San Calogero.
Sabato 1 luglio alle 17 l’ingresso del complesso bandistico “G. Verdi” di San Biagio Platani” al Santuario e giro per le vie della città; alle 18.30 la Santa Messa in suffragio dei confrati e dei portatori defunti; alle 20 il complesso bandistico chiuderà la serata dinnanzi al sagrato del luogo sacro e si terrà l’iniziativa meditazione in musica: invocazioni a San Calogero ed elevazioni musicali eseguite da Vincenzo Parisi.
Domenica 2 luglio (prima domenica di San Calogero) alle 5 del mattino l’apertura del Santuario; alle 6 l’Alborata con sparo di mortaretti e sempre alla stessa ora la Santa Messa con i pellegrini dell’Unità pastorale di San Nicola, San Giovanni Battista e Beata Maria Vergine Madre della Chiesa; altra Santa Messa alle 7:30; alle 8 l’ingresso del complesso bandistico “G.Verdi” di San Biagio Platani e giro per le strade della città; alle 9 e alle 10:30 Santa Messa, quest’ultima presieduta dall’arcivescovo Alessandro Damiano, con la partecipazione delle Autorità civili e militari. Anima il coro “Magnificat” di Agrigento; alle 12 la processione della statua del Santo Nero lungo il tradizionale percorso: via Roma, piazzale Aldo Moro, via Gioeni, via Atenea, via Porcello, salita Santo Spirito, via Santo Spirito, via Foderà, salita Cognata, via San Girolamo, via Duomo, piazza Don Minzoni, salita Seminario, via Oblati, via Sferri, via Garibaldi, santuario della Madonna Addolorata; alle 19 la Santa Messa e a seguire la preparazione del Santo per la processione serale attraverso la via Atenea, con arrivo al viale della Vittoria; alle 23 i giochi pirotecnici con la tradizionale “maschiata”.
Lunedì 3 luglio alle 20:30 l’inaugurazione della mostra fotografica “I volti della fede” sulla processione di San Calogero presso la Chiesa di San Lorenzo (Purgatorio) a cura del Museo Diocesano di Agrigento.
Martedì 4 luglio alla 20:30 la tavola rotonda “San Calogero: spiritualità e patrimonio culturale di una comunità alla Chiesa di San Lorenzo.
Mercoledì 5 luglio alle 15 l’estemporanea di pittura “Calogero, il Santo anch’egli immigrato divenuto agrigentino” sul sagrato del Santuario a cura dell’Accademia di Belle Arti “Michelangelo”; alle 19 il servizio mensa per la cena alla Locanda di Maria a cura della confraternita.
Giovedì 6 luglio si terrà la Giornata delle famiglie e tra le iniziative alle 19 la Santa Messa e benedizione delle mamme in attesa e dei bambini con i pellegrini delle parrocchie “Santa Maria degli Angeli” e “San Michele – Badiola”; alle 20 la passeggiata per la vita “100 passeggini” promossa dal Cav di Agrigento, con mamme in attesa e bambini in passeggino dal Santuario a piazza Cavour; alle 21 l’adorazione eucaristica “Roveto Ardente” guidata e animata dai Gruppi di Rinnovamento nello Spirito di Agrigento.
Venerdì 7 luglio alle 19 la Santa Messa con i bambini e le Associazioni di servizi ai malati accompagnate dal cappellano dell’ospedale “San Giovanni di Dio”; alle 20 in piazzetta San Calogero la nona edizione de “La mega torta di San Calò” ideata dal pastry chef Giovanni Mangione in collaborazione con i pasticceri della Sicilia, e il ricavato sarà devoluto all’Unitalsi; a partire dalle 20:30 la manifestazione “San Calogero abbraccia la Valle” a cura dell’associazione “I Tammura di Girgenti” , un appuntamento con la solidarietà nell’incredibile scenario del nuovo teatro di Giunone.
Sabato 8 luglio alle 17 l’ingresso del complesso bandistico “G.Verdi” di San Biagio Platani e giro per le strade della città; alle 19 la Santa Mesa e benedizione delle mamme in attesa e dei fanciulli, e alle 22 l’atteso concerto di Giusy Ferreri in piazza Marconi organizzato dal Comune agrigentino.
Domenica 9 luglio il gran finale: si inizia alle 5 con l’apertura del Santuario; alle 6 l’Alborata con sparo di mortaretti e sempre alle 6 e poi anche alle 7 la Santa Messa; alle 8 l’ingresso del complesso bandistico “G.Verdi” di San Biagio Platani; alle 9 altra Santa Messa; alle 9.30 dal Santuario dell’Addolorata e fino al viale della Vittoria la “Sagra del Grano”, con processione offertoriale a base di prodotti della terra e lavori artigianali e corteo dei devoti portatori e fedeli, seguiti dai carretti siciliani, motoape, muli, animali parati e i tammurinara; alle 11:30 l’arrivo della processione offertoriale al Santuario, con benedizione del corteo e consegna delle pergamene-ricordo da parte delle Autorità locali; alle 11.30 la Santa Messa presieduta dal vicario generale don Giuseppe Cumbo; alle 13 la processione diurna del simulacro del Santo lungo la via Atenea, la via Garibaldi e fino al santuario dell’Addolorata; alle 19 la Santa Messa; alle 20 la preparazione del fercolo del Santo per la processione serale; alle 21 partirà il corteo di apertura delle “motoape parate” e mezz’ora dopo l’inizio della solenne processione serale dal santuario dell’Addolorata al viale della Vittoria, dove alle 23 sono in programma i giochi pirotecnici e – successivamente – il rientro del simulacro in santuario.