Agrigento, tentata truffa del finto maresciallo: due cittadini sventano il raggiro

Continuano i tentativi di truffa nella città dei Templi, con il solito stratagemma del finto maresciallo dei carabinieri e del familiare coinvolto in un incidente stradale. Questa volta, però, i truffatori hanno trovato pane per i loro denti: una pensionata settantenne e un impiegato sessantenne non si sono lasciati ingannare e hanno subito allertato i carabinieri.

Il copione del raggiro era quello già tristemente noto: una telefonata improvvisa e allarmante, in cui un falso militare dell’Arma informava la vittima che un loro familiare aveva provocato un grave incidente stradale. “Servono soldi per evitare l’arresto”, questa la richiesta avanzata dagli impostori. Tuttavia, l’intuito e la prudenza dei due agrigentini hanno impedito che la truffa andasse a segno.

Avvisati immediatamente, i carabinieri si sono recati nelle zone segnalate, ma i malviventi erano già spariti nel nulla. Le indagini sono in corso per individuare i responsabili di quello che è solo l’ennesimo tentativo di estorsione ai danni di cittadini vulnerabili.

Le forze dell’ordine rinnovano l’appello alla popolazione: diffidare da richieste di denaro fatte per telefono, non fornire informazioni personali a sconosciuti e segnalare immediatamente qualsiasi tentativo sospetto. La prudenza e la collaborazione con le autorità restano gli strumenti migliori per contrastare questo tipo di crimini.