Agrigento, sorelline minacciate a compiere atti sessuali: aperta indagine
Due sorelline minorenni, di 12 e 13 anni, sarebbero state costrette a compiere atti sessuali con alcuni ragazzini minori di 14 anni. Episodi che – secondo l’accusa – sarebbero stati filmati con il telefono cellulare.
La registrazione, poi, sarebbe finita nella rete di vari gruppi su WhatsApp diventando così virale. Sarebbe stata una parente della mamma delle due minorenni a vedere il video e a far così scattare la denuncia agli uomini delle Forze dell’Ordine.
Una inchiesta è stata aperta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Palermo. Secondo la ricostruzione dei fatti – tutta da accertare – due minorenni di 13 anni avrebbero portato le sorelline in una casa dove – stando all’accusa formalizzata dalla madre di quest’ultime – sarebbero state costrette a compiere atti sessuali.
Indagini sono in corso.