Agrigento, “Sicilia Futura”: Paolo Ferrara nuovo coordinatore provinciale
Eletti ieri nel corso della prima assemblea provinciale, il nuovo coordinamento di “Sicilia Futura”. Paolo Ferrara, già assessore provinciale è il nuovo coordinatore in provincia di Agrigento; Nuccio Sapia sarà invece il nuovo presidente di Sicilia Futura Agrigento.
“All’incontro – si legge in una nota – hanno partecipato: l’ex ministro e padre del movimento politico, Salvatore Cardinale, il segretario regionale Nicola D’Agostino, il portavoce regionale Michele Cimino ed il presidente della prima Commissione Regione Sicilia, Salvatore Cascio”. “Una dialettica incentrata – ha detto Cardinale – sull’importanza del partito, riformista, progressista e liberale, che assorbe le politiche del socialismo democratico del popolarismo, dei cattolici democratici. Un partito vicino al territorio, che rappresenta la nostra sicilianità e le istanze del popolo siciliano”.
Questo, il nuovo organigramma provinciale di Sicilia futura: coordinatore Paolo Ferrara, presidente Nuccio Sapia, vice coordinatori Ivan Trupia e Nuccia Palermo, delegato del Collegio di Agrigento Alfonso Zambito, del collegio di Canicattì Angelo Messinese, del collegio di Licata Peppe Ripellino, di quello di Sciacca Sergio Indelicato. Ecco tutti i componenti il comitato provinciale: Pietro Alongi, Romina Barone, Carmelo Bartolotta, Maurizio Bugea, Sergio Burgio, Mario Celano, Sebastiano Costanza, Filippa Di Giacomo, Paolo Felice, Carmelo Ferrara, Angelo Gambino, Calogero Iacono Quarantino, Gianluigi Lo Dico, Nicolò Madonia, Giorgio Mangiaracina, Maurizio Giuliano, Salvo Manzone, Vito Marchese, Francesco Matinella, Enzo Randazzo, Vincenzo Sciabica, Francesco Tartaglia, Luigi Termini, Gianluca Terrasi, Paolo Todaro, Nino Venezia, Carmen Venezia, Michele Morrione, Totò Messinese, Luigi Salvaggio, Nicoletta Migliore, Luigi Giarratana, Peppe Licata, Antonio Corsello, Dario Ditta, Angela Belmonte, Oscar Di Rosa, Giovanni Giardina, Gioacchino Nicastro, Francesco Giamalvo, Totò Cinquemani, Rino Neri, Totò Tuzzolino, Stefano De Caro, Ludovico Viviani, Francesco Montalbano, Mirco Cinà, Francesco Riolo, Santo Alfano, Totò Parello, Salvatore Pecoraro, Peppe Puccio, Franco Martorana, Lucia Padovano, Alfonso Di Piazza, Edoardo Spalanca, Cosimo Pira, Enzo Greco, Santo Bono, Antonio Guarneri, Carmelo Aserio, Filippo Longo, Anndrea Di Salvo, Stefano Venezia, Salvatore Lupo, Totò D’Angelo, Tommaso Pedalino, Mimmo Balsamo, Tania Sorce.
Il neo presidente provinciale Paolo Ferrara ha affermato: “Sicilia Futura ha celebrato, ad un anno dalla sua costituzione, il suo primo congresso provinciale, una bella giornata di confronto che dimostra come il nostro movimento è in forte crescita nell’area di centrosinistra nella nostra isola. Abbiamo formato una segreteria di alto profilo dove sono rappresentate tutte le vivacità, sensibilità e aree all’interno del movimento che ha una forte linea regionalista, riformista e autonomista nell’area dei cattolici democratici che sono al governo in Sicilia. Questa segreteria provinciale sarà subito pronta alle sfide che ci aspettano, in campo economico, sociale e politico per la Provincia di Agrigento, siamo già in moto per la campagna referendaria per il SI al referendum costituzionale che rappresenta l’unica occasione di cambiamento vero degli ultimi 30 anni al sistema Paese che vuole uscire dai vecchi schemi che bloccano lo sviluppo. Ringrazio il Presidente Cardinale, gli onorevoli Cimino e Cascio e tutto il gruppo dirigente per avermi dato la grande responsabilità di coordinare il movimento a livello provinciale. Posso dire da parte mia, del presidente Nuccio Sapia e di tutta la nuova segreteria, composta da personalità di esperienza e da nuovi ingressi, che il compito non sarà facile ma ci sarà il massimo impegno per assicurare, seguendo una linea definita, lo sviluppo omogeneo di tutta la Provincia. Siamo coscienti della necessità di riferimenti territoriali vicini, preparati e aperti al confronto e alla risoluzione delle problematiche occupazionali e le opportunità di sviluppo per una Provincia con enormi potenzialità da sfruttare interamente“.
“Finalmente anche Sicilia Futura ha un coordinamento provinciale agrigentino. Un congresso, quello di oggi, frizzante ed aperto al cambiamento”. Sono queste le prime parole di Nuccia Palermo nominata Vice Coordinatore Provinciale del partito, autonomista e riformista, Sicilia Futura.
“Si è chiuso il primo congresso provinciale di Agrigento del movimento politico Sicilia Futura con l’elezione dei massimi organi statutari. Un bel risultato dato non solo dalla presenza di un nutrito gruppo dirigenziale ma anche dalla cospicua partecipazione di numerosi simpatizzanti”.
“Sono fiera ed orgogliosa della squadra della quale faccio parte – sottolinea Nuccia Palermo – E non posso non evidenziare l’apertura avuta nei confronti di figure nuove e vivacemente attive che mostra come questo movimento politico stia rinnovando la propria classe dirigente unendo l’esperienza al vivo temperamento ed entusiasmo delle nuove leve”.
“Conosco bene le capacità del Presidente Nuccio Sapia e del Segretario provinciale Paolo Ferrara – continua la neo vice segretaria provinciale – ed insieme a loro e ad Ivan Trupia, anch’egli vice segretario, cercheremo di penetrare sempre più nel territorio della provincia divenendo punto di riferimento per i tutti i cittadini”.
“Si è deciso, al fine di riuscire ad ascoltare meglio le esigenze di tutta la provincia agrigentina, – insiste il Vice segretario provinciale, Nuccia Palermo – di instituire 4 coordinatori di collegio e nello specifico: Alfonso Zambito per Agrigento; Angelo Messinese per Canicattì; Sergio Indelicato per Sciacca e Giuseppe Ripellino per Licata. Sono certa che l’impegno profuso, nella completa apertura e collaborazione, possa garantire una crescita esponenziale del movimento dando quel segnale concreto di presenza sul territorio che fino ad oggi è mancata”.
“Infine – conclude Nuccia Palermo – ringrazio il nostro Presidente Onorario, Totò Cardinale, la deputazione regionale, in particolare modo Salvatore Cascio e Michele Cimino, nonché l’intero gruppo dirigente per l’opportunità di questo nuovo ruolo politico. Sarà mia premura ed impegno confrontarmi fin da subito non solo con il comune di Agrigento ma con le esigenze dell’intera provincia al fine di contribuire, con il temperamento che da sempre mi ha caratterizzato, al rilancio e alla crescita del nostro territorio”.