Agrigento, si presenta il libro di Ignazio Cutrò. Raso (CGIL): “Occasione per ribadire che non può essere abbandonato”
Si svolgerà GIOVEDI’ 28 FEBBRAIO alle ore 10 nella Sala “PIO LA TORRE” della CGIL PROVINCIALE di Via Matteo Cimarra, 23 a d AGRIGENTO, la presentazione del libro di Emanuele Cavallaro sulla storia di Ignazio Cutrò “In culo alla Mafia”.
Alla iniziativa parteciperanno oltre al Segretario Generale della CGIL Agrigento Massimo RASO, anche il Procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica di Agrigento Salvatore VELLA ed il “testimone di giustizia” e Presidente dell’Associazione testimoni di giustizia Ignazio CUTRO’. L’incontro sarà moderato dl Giornalista Gero TEDESCO.
“Siamo particolarmente orgogliosi e lusingati – dichiara Massimo RASO – che Ignazio CUTRO’ abbia voluto scegliere la CGIL quale luogo per presentare il libro che racconta la sua storia. Una storia che dev’essere conosciuta e raccontata, la storia di un Uomo che ha scelto di non piegare la testa a “cosa nostra” e di testimoniare contribuendo in questo modo all’arresto di chi ha minacciato la sua libertà di imprenditore.
La CGIL ha sempre seguito con attenzione la vicenda di Cutrò ed è intervenuta varie volte per chiedere che non gli venisse revocata la protezione.
“Appare davvero scandaloso – conclude Raso – che lo Stato possa decidere misure di questo tipo proprio è in coro il Processo alla “mafia della Montagna” che vede Cutrò tra le parti civili (anche la CGIL lo è) e dopo che è stata resa nota una intercettazione nella quale si parla esplicitamente delle intenzioni mafiose su Cutrò”.
L’iniziativa di Giovedì, cui tutti siamo invitati a partecipare, sarà l’occasione per rinnovare la nostra vicinanza a Cutrò e ritornare a chiedere per Lui ed i suoi familiari un livello accettabile di protezione.