Il comitato ha ritenuto essenziale criticare, non solo il rigassificatore, ma anche tutto il sistema economico che, di fatto, ne è il “creatore”.
“Non possiamo ignorare, infatti, che il rigassificatore è un ennesimo tentativo di deturpazione dell’ ambiente in nome del profitto privato”.
“E’ ora di gridare forte – sottolineano in una nota i componenti del gruppo – che le nostre vite e la bellezza del nostro mondo non valgono i loro profitti! Il comitato ritiene indispensabili i valori della democrazia, quindi dell’ antifascismo, della pace, dell’ anti-imperialismo, e del rispetto di tutti gli esseri umani indipendentemente dall’etnia, dall’ orientamento religioso e sessuale. Il “Gruppo Opposizione al Rigassificatore” si associa ad altri movimenti aventi la stessa propria natura presenti in Italia (NO TAV-NO MUOS- NO TRIV- NO PONTE ecc.) e ne condivide gli sforzi e le lotte. A tal proposito, il G.O.R. aderisce, unico tra i gruppi operanti ad Agrigento contro il rigassificatore, al raduno regionale che si svolgerà a Niscemi nei giorni 7/8 Agosto tra i vari movimenti (No Muos, No Triv). Il G.O.R. nel mese di Agosto terrà nel territorio agrigentino una serie di presidi d’informazione coinvolgendo i cittadini al fine di portarli a conoscenza sui disastrosi impatti ambientali, economico-turistico e culturale paesaggistico legati alla realizzazione dell’opera”.