Agrigento, scoperto e denunciato presunto falso invalido: avrebbe percepito una pensione dal 2014
Avrebbe percepito, dal febbraio del 2014, una pensione di invalidità al 100 per cento dall’Inps nonostante fosse assolutamente autonomo, deambulante, e conducesse una vita normale con tanto di lavoro.
A scoprire l’uomo, un 61enne, sono stati i poliziotti della Questura di Agrigento che hanno fatto scattare la denuncia per le ipotesi di reato di truffa aggravata per l’erogazione di erogazioni pubbliche e falsità materiale commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici.
L’uomo, secondo quanto riferito, si sarebbe recato in Questura, dopo essere stato convocato, accompagnato da un parente fingendo di soffrire di alcune patologie. Un danno la cui stima si aggirerebbe intorno i 64 mila euro.
La Squadra Mobile di Agrigento, diretta da Giovanni Minardi, ha sviluppato le necessarie attività investigative, che hanno permesso di accertare che l’uomo dal febbraio 2014 avrebbe percepito una pensione d’invalidità al 100% dall’I.N.P.S. poiché riconosciuto affetto da “psicosi con disturbo di personalità di tipo paranoide con compromissione delle attività cognitive, affettive, di relazione e dell’adattamento sociale, nonché incapacità di compiere gli atti quotidiani della vita senza assistenza continua..”.
In realtà, le indagini della Terza Sezione, hanno permesso di evidenziare che l’uomo, era assolutamente autonomo, deambulava, lavorava e conduceva una vita regolare.
Di assoluto rilievo la farsa posta in essere dall’indagato, al momento della convocazione presso gli Uffici della Squadra Mobile di Agrigento allorquando, accompagnato da un parente, fingeva di soffrire della patologie sopra citate.
Le indagini, basate sui certificati acquisiti e sui documenti filmati attestanti la falsità della patologia, trasmessi per competenza alla Procura della Repubblica di Caltanissetta, guidata dal Procuratore Capo Amedeo Bertone, sono state coordinate dal Sostituto Procuratore Dario Bonanno il quale ha richiesto ed ottenuto dal G.I.P. del Tribunale di Caltanissetta Gigi Omar Modica, anche il sequestro di tutti i rapporti finanziari direttamente o indirettamente riconducibili all’indagato.
L´uomo è stato sottoposto alla misura cautelare dell´obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.