All’incontro era presente il Presidente della Commissione legislativa parlamentare alla salute dell’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo e la Dirigente dell’Assessorato Regionale alla Sanità, Lucia Lisacchi. Ad aprire gli interventi è stato il Commissario dell’Asp 1 di Agrigento, Gervasio Venuti che ha relazionato sulla situazione complessiva in relazione alle funzioni ospedaliere e distrettuali del territorio.
Presenti in sala i sindaci di: Sciacca, Francesca Valenti; Favara, Anna Alba; Siculiana, Leonardo Lauricella; Caltabellotta, Pippo Segreto; Raffadali, Silvio Cuffaro; Naro, Lillo Cremona; Castrofilippo, Lillo Sferlazza e il Commissario al Comune di Licata, Maria Grazia Brandara. Altri Comuni erano rappresentati da vice sindaci come nel caso di Palma di Montechiaro, Maria Blunda; Ribera, Nicola Inglese; Cammarata, Giuseppe Bastillo e Campobello di Licata, Ennio Ciotta che ha preso la parola anche in qualità di responsabile del Reparto di Cardiologia dell’ospedale di Sciacca.
Presenti ancora gli assessori di diversi altri Comuni dell’agrigentino come Canicattì, Menfi e Cattolica Eraclea oltre a primari e dirigenti medici dei vari presidi ospedalieri della provincia. Nei numerosi interventi sono state evidenziate le criticità dei vari territori in materia di sanità e funzionamento di ospedali e guardie mediche ma sono state avanzate anche numerose proposte.
“L’incontro di oggi – ha dichiarato il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto – è stato un utile confronto sulle condizioni funzionali dei presidi ospedalieri della provincia in vista del nuovo Piano di Rete ospedaliera regionale come l’efficientamento dei pronto soccorso dell’agrigentino, come pure il necessario rafforzamento dei posti letto in alcuni reparti ospedalieri della provincia. Consegneremo all’Assessorato Regionale – ha concluso il sindaco di Agrigento, Firetto – una bozza con le richieste di modifica”.