I giudici d’Appello hanno confermato la condanna di primo grado inflitta dal gup del Tribunale di Agrigento e ridotta di un terzo dopo la scelta del rito abbreviato. La vittima, come si ricorderà, fu colpita violentemente con pugni prima di sottrargli il marsupio.
A bloccare il presunto autore furono i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Agrigento.