Agrigento, raccolta differenziata: due giorni di formazione professionale per gli operatori ecologici
Si conclude questo pomeriggio nei locali dell’Iseda, azienda capofila della Rti che ha in appalto il servizio di raccolta differenziata ad Agrigento, la due giorni di formazione professionale, dedicata agli operatori ecologici che si occupano del servizio “porta a porta” in città.
Una formazione curata da Giovanna Paradiso per conto della società Achab e da Michele Genuardi, responsabile dell’area tecnica dell’Iseda, finalizzata a fornire risposte adeguate alle tante perplessità che arrivano proprio dagli operatori ecologici addetti al servizio e che giornalmente, si trovano a confrontarsi con tanti cittadini ed attività commerciali che non hanno ancora del tutto recepito quelle che sono le indicazioni per effettuare una corretta differenziazione dei rifiuti. Le perplessità maggiori hanno riguardato quelle relative alla raccolta degli oli delle officine, agli scarti prodotti dei chioschi di frutta e verdura e all’utilizzo dei vari tipi di sacchetti che servono a seconda del tipo di rifiuti da lasciare nei mastelli.
Operai che non sanno bene come comportarsi quando trovano sacchetti e mastelli in plastica appesi dai balconi delle abitazioni private o quando all’interno dei sacchetti di un materiale ne trovano dell’altro. I due formatori stanno comunque raccogliendo quelli che sono i dubbi principali degli operai che effettuano il servizio, in modo da poter trovare delle soluzioni che possano mettere d’accordo le esigenze dei cittadini con quelle del buon funzionamento del servizio stesso.
“Siamo assolutamente soddisfatti per la partecipazione e l’interesse che gli operatori ecologici hanno mostrato durante i corsi formativi – ha commentato l’amministratore delegato di Iseda Giancarlo Alongi – e siamo sicuri che si riveleranno passaggi importanti per migliorare il servizio ad Agrigento così come sono serviti per Porto Empedocle e Realmonte nei mesi passati. Non possiamo non dire – continua Alongi – che sono ancora diverse le criticità che devono essere affrontate e risolte nei quartieri periferici di Agrigento così come nel centro urbano dove è partito il porta a porta per le utenze commerciali. Ma con la collaborazione di tutti, istituzioni e cittadini e con un pò di pazienza, in breve tempo saremo nelle condizioni di raggiungere gli obiettivi che l’amministrazione comunale si era prefissata per questo nuovo servizio”.