Un evento, oramai consuetudinario, che quest’anno sarà ricco di novità e sorprese. Un mese di “festa” e di “concordia” come nella natura della kermesse che è stata presentata stamani al Collegio dei Filippini di Agrigento dal sindaco di Agrigento, Lillo Firetto e dal direttore artistico, Francesco Bellomo. Presente anche il responsabile marketing della YesArea Laboratory, Francesco Lauricella, che ha curato l’aspetto della comunicazione e della promozione della Sagra del Mandorlo in Fiore.
Una Sagra che, come ormai noto, partirà giorno 11 febbraio per concludersi il 13 marzo. Tante le novità, ma soprattutto il modo con il quale quest’anno si è voluto affrontare lo spirto della manifestazione. Una kermesse non più “paesana” e locale, ma che guarda al futuro con una logica di base proiettata a quello che effettivamente dovrebbe servire per far conoscere Agrigento e le sue bellezze nel mondo.
La Sagra sarà inaugurata giovedì 11 febbraio con il 16° Festival Internazionale “I bambini del Mondo”; un evento che vuole lanciare un messaggio di pace e fratellanza partendo dai più piccoli che avranno modo di esibirsi e di fraternizzare.
Non solo spettacoli ed esibizioni folkloristiche, ma anche tanti eventi collaterali per questa edizione. A prartire dagli eventi culinari che riguardano il Mandorlara, lo Steetfood siciliano, per poi passare al concorso “Fotografa la Sagra”, e ai momenti per i più piccoli con la “Valle in fiore” dove saranno allestiti laboratori per giocare. Prevista anche la quinta edizione dell’“European dance Caravan” e il premio “Concordia”, nonchè il primo Festival delle bande musicali e la festa dei carretti siciliani.
Fra le novità quella che riguarda le “bancarelle” che dal Viale della Vittoria saranno spostate in un’area più idonea come quella di Villa Bonfiglio. Presentatori d’eccezione per la Sagra, l’attore Paolo Conticini e Milena Miconi. Con loro anche altri nomi “noti” dello spettacolo come quelli di Claudia Tosoni e Alessandra Ferrara.
La Sagra costerà in tutto 321mila euro, di cui 296 mila provenienti dall’Ente Parco e i restanti 21 mila euro grazie allo sbigliettamento degli spettacoli previsti all’interno del Palatenda di piazza Vittorio Emanuele e al Teatro Pirandello di Agrigento.
I gruppi partecipanti sono: Brasile, Colombia, Grecia, Messico, Polonia, Romania, Slovacchia, Spagna, Tailandia, Turchia e la banda della Spagna.
Infine, fra le novità anche quella che riguarda il logo della Sagra. Un logo che sarà scoperto solo alla fine della manifestazione, lasciando lo stesso in eredità per le future edizioni.
Il programma completo della manifestazione è possibile consultarlo al seguente link.
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