Agrigento, precarie condizioni igienico sanitarie all’Ufficio Provinciale del Lavoro. Saia (Cisl) scrive alla deputazione
Il segretario provinciale della Cisl di Agrigento, Maurizio Saia, ha inoltrato una lettera alla deputazione agrigentina all’Assemblea Regionale Siciliana ed al presidente della Regione, Rosario Crocetta, per portare a conoscenza della triste situazione in cui versa l’Ufficio Provinciale del Lavoro di Agrigento, con pessime condizioni igienico sanitarie ed il rischio a cui i sono sottoposti dipendenti e pubblico.
“Gli uffici, da oltre otto mesi – scrive Saia – sono senza servizio di pulizia e per essere miti si può affermare che non sono per nulla accoglienti anche se saltuariamente, sono gli stessi dipendenti a fare le pulizie degli uffici nei quali prestano la loro consueta attività lavorativa. Questa è la rappresentazione dei servizi che dovrebbe garantire la regione siciliana? Di come tiene in considerazione i propri dipendenti, i propri cittadini?“
“Credevo invece di trovare uffici puliti e ben organizzati, dal momento che proprio in questo periodo di crisi occupazionale, gli uffici sono molto frequentati. Ma quello che si presenta agli occhi degli utenti non fa altro che peggiorare la percezione della qualità dei servizi resi oltre ad accrescere la considerazione che nonostante siano molteplici le tasse regionali e le “trattenute” effettuate sui fondi da destinare ai territori, non viene garantito neanche un minimo di decoro degli uffici destinati a lavoratori e cittadini“.
“Si ritiene – conclude il segretario della Cisl – che la regione non abbia risorse economiche per garantire il giusto funzionamento dei propri uffici, ma evidentemente ciò vale esclusivamente per gli uffici periferici dal momento che la pulizia dei servizi igienici e degli uffici dei parlamentari siciliani e del presidente della Regione sono stati appaltati oppure provvedono da soli all’igiene come i dipendenti dell’Ufficio provinciale del lavoro ad Agrigento?“