La chiusura è stata disposta con un’ordinanza del Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, resa necessaria per il rischio crolli di alcune parti pericolanti di un cornicione di uno stabile.
Come si ricorderà, nel mese di gennaio dopo alcuni distacchi, intervennero di Vigili del Fuoco che non riuscirono però a a rimuovere tutte le parti pericolanti a causa dell’impossibilità di accesso dei mezzi.
Dopo gli accertamenti effettuati per risalire ai proprietari dello stabile di Palazzo Lazzarini, quest’ultimi avranno sette giorni di tempo per mettere in sicurezza il prospetto ed evitare così possibili pericoli. Fino ad allora non potrà essere riaperta al traffico l’area. Nell’ordinanza si legge che i proprietari, trascorso infruttuosamente il termine assegnato di concreto inizio dei lavori, “lo spazio comunale sottostante l’edificio sito in via San Girolamo n. 18 transennato a salvaguardia della pubblica incolumità a causa dei distacchi di muratura del prospetto esterno, sarà considerato a tutti gli effetti come occupazione di suolo pubblico fino al completamento della messa in sicurezza e pertanto, saranno conteggiati in danno, sia la superficie occupata sia i costi relativi alle transennature realizzate, con il successivo recupero coattivo dei costi sostenuti” dal Comune.