Dopo l’incontro avvenuto lunedì scorso, l’amministrazione comunale sembra essere intenzionata a venire incontro alle esigenze dei titolari dei locali notturni, fermo restando il rispetto della quiete pubblica a tutela dei cittadini agrigentini. L’obiettivo resta dunque quello di contemperare le esigenze degli esercenti dei locali ad Agrigento, con le esigenze dei cittadini residenti nelle zone adiacenti i locali.
Dal vertice, l’amministrazione comunale pare essere intenzionata a far slittare, nei giorni di venerdì, sabato e nei prefestivi, di mezz’ora l’orario previsto dall’ordinanza. Un incentivo in più per quei locali che, per esigenze di ordine economico, chiedevano una maggiore tolleranza.
Come si ricorderà, l’ordinanza era stata emanata a seguito delle numerose segnalazioni di cittadini residenti nelle adiacenze dei pubblici locali, soprattutto del centro storico, che reclamano migliori condizioni di vivibilità del proprio quartiere, sia riguardo al decoro urbano che al rispetto dei limiti orari e dei decibel delle emissioni sonore, a tutela della quiete pubblica e della salute.