Agrigento, operazione “Duty Free”: intervento di La Scala (M5S)

“I recenti fatti di cronaca giudiziaria che hanno toccato i massimi vertici di Girgenti Acque e della locale agenzia delle entrate di Agrigento, con la emissione di svariate misure cautelari, restrittive della libertà personale di quasi tutti gli indagati, ci impongono una riflessione”.

Ad intervenire è il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Agrigento, Marcello La Scala, che insieme agli attivisti del Meetup “Amici di Beppe Grillo” interviene a seguir dell’operazione “Duty Free”.

“Non vi è dubbio alcuno come il livello della corruzione che, nel caso di Agrigento, ha colpito settori importantissimi della pubblica amministrazione, quale quello dell’agenzia delle entrate, nonchè il vertice di una spa che in assoluto regime di monopolio continua a gestire un bene di primario valore quale l’acqua, ha raggiunto livelli di guardia, tali da inorridire l’opinione pubblica”.

“Noi del Movimento 5 Stelle, pur avendo a mente la presunzione di innocenza, riteniamo che non sia piu’ tempo di chiacchiere: chi ha sbagliato deve pagare, i corruttori devono cambiare mestiere. Gli stessi non devono più gestire servizi essenziali, essendo venuta meno ogni forma di trasparenza e fiducia”.

“Ringraziamo la Giardia di Finanza di Agrigento per la brillante operazione condotta, frutto di indagini non facili, lunghe e faticose e confidiamo nella magistratura perchè in tempi ragionevoli possa far luce su tali pesantissime accuse, facendo pagare ai responsabili la giusta pena”.