Agrigento, operazione “Discount”: commercialisti si avvalgono della facoltà di non rispondere
Tre commercialisti agrigentini si avvalgono della facoltà di non rispondere nell’ambito del troncone del processo scaturito dall’operazione denominata “Discount” su una presunta bancarotta fraudolenta consumate dall’imprenditore Giuseppe Burgio in danno di alcune società ed in relazione ai cui fallimenti avrebbe procurato danni ai creditori sociali per svariati milioni di euro.
I tre professionisti sono indagati in un troncone parallelo all’inchiesta “madre” e accusati di non avere impedito all’ex “re dei supermercati” la propria condotta.