Si pensa a potenziare il servizio di risonanza magnetica all’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento. Nuove strumentazioni sono infatti state richieste dal direttore del dipartimento scienze radiologiche per l’acquisto.
A riportare la notizia il quotidiano “La Sicilia” dove si legge che la presunta somma impiegata dall’Asp di Agrigento si aggirerebbe intorno i 2 milioni di euro, di cui poco più di un milione destinati per il ritiro e permuta delle due Tacche saranno impiegate nelle unità operative di Radiologia degli ospedali di Canicattì e Licata.
Le restanti somme serviranno per la Rnm dell’unità operativa di Radiologia dell’Ospedale di Agrigento che sarà così in grado di fornire un servizio più accurato e preciso per i degenti e non solo.