Agrigento, “nomi alloggiati di un Bed and Breakfast non comunicati in Questura”: assolto 48enne
Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento Giuseppa Zampino ha assolto “perché il fatto non sussiste” un 48enne agrigentino accusato di non avere comunicato i nominativi delle persone alloggiate alla Questura, in violazione delle prescrizioni del Tulps.
L’uomo, titolare di un Bed and Breakfast, fu denucniato lo scorso anno dagli uomini della Polizia finendo così a processo. Accolte le tesi difensive del legale difensore dell’uomo dopo che la Procura della Repubblica aveva applicato un decreto penale di condanna. L’opposizione e il giudizio immediato disposto dal gip del tribunale agrigentino hanno ora portato assoluzione del 48enne dopo che il pm aveva chiesto la condanna a quattro mesi di reclusione.