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Agrigento, minacce e aggressioni ad un vicino di casa: disposto il rinvio a giudizio per quattro agrigentini

Tribunale di Agrigento

Il gup del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha disposto il rinvio a giudizio, all’esito dell’udienza preliminare dello scorso 12 settembre, per quattro agrigentini, accusati di avere molestato, minacciato e aggredito un vicino di casa.

Secondo l’accusa, in numerose occasioni, i quattro minacciavano il vicino, e la coniuge, con frasi quali “avverti tuo marito di togliere le denunce perchè mio marito e mio genero lo stanno aspettando sotto casa per ammazzarlo“, “ora t’ammazzu“, “vi uccideremo tutti, prima o poi ve ne dovete andare, siete morti che camminate“, e tante altre.

In particolare, secondo l’accusa, in data 28 maggio 2016, la vittima era stata costretta a scendere dalla propria vettura e con alcune minacce era stato aggredito; stessa fine per un’altra aggressione avvenuta presumibilmente in data 19 novembre 2016.

I quattro imputati dovranno così comparire davanti il giudice monocratico Rosanna Croce, della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento il prossimo 23 novembre per l’inizio del processo. Le due presunte vittime di minacce e aggressioni, saranno parte civile nel procedimento, sotto la difesa dell’avvocato Salvatore Pennica.

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