Agrigento, minacce a pm e giudici: innalzati i dispositivi di sicurezza
Si è riunito stamani in Prefettura ad Agrigento il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dal Prefetto Dario Caputo dopo le continue minacce nei confronti dei magistrati agrigentini.
In particolare, le recenti missive rivolte al procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio e al giudice Alessandra Vella, probabilmente (anche se non vi è alcuna conferma ndr) dopo i recenti fatti di cronaca sul versante del traffico di migranti, hanno indotto il comitato ad incrementare i dispositivi di sicurezza per i due magistrati.
Patronaggio e Vella sono i due magistrati che nelle ultime settimane sono stati al centro della oramai nota vicenda della “Sea Watch 3”, la nave della Ong tedesca attraccata al porto di Lampedusa con a bordo circa quaranta migranti, dopo alcuni momenti di tensione vissuti soprattutto sul versante politico.
Il Prefetto di Agrigento ha spiegato che, dopo l’innalzamento dei livelli di protezione, il comitato si è riservato di rivalutare e modificare i provvedimenti a seconda di come evolveranno i fatti.
Come si ricorderà, alcune delle ultime lettere rivolte a Patronaggio e Vella contenevano polvere da sparo e l’ogiva di un proiettile di fucile. Fatti quest’ultimi che si associano alle numerose lettere di minacce e insulti rivolti ai pm e ai giudici di Agrigento.