C’è da rilevare, purtroppo, che tale pratica è usata da Girgenti Acque incomprensibilmente anche nei confronti di quei condomìni, pure di grandi dimensioni, in cui la maggior parte degli utenti risulta essere in regola con il pagamento delle, peraltro, salatissime bollette, anziché limitarsi a porre in essere, eventualmente, le azioni di recupero credito previste dalla legge nei confronti dei soli condòmini morosi.
Invitiamo i vertici di Girgenti Acque a cessare questa consuetudine, ricordando loro, inoltre, che un quantitativo sufficiente di acqua per uso personale e domestico deve essere garantito a tutti, in quanto l’acqua è un diritto umano universale e fondamentale, come sancito dall’Onu con risoluzione del 28/07/2010, oltre che da numerose sentenze, e che appare assurdo lasciare senz’acqua famiglie con bambini piccoli, invalidi e anziani.
Sollecitiamo, altresì, il Sindaco Firetto, la Giunta ed i Consiglieri comunali tutti, nonché tutti i partiti e movimenti politici, al di là del colore di appartenenza, ad adoperarsi affinchè tutto ciò abbia fine, magari adottando celermente quei provvedimenti necessari perchè la gestione del servizio idrico diventi pubblica.
Per quanto ci riguarda, il Movimento FARE! presenterà presto, per il tramite dei propri deputati e senatori, un’interrogazione parlamentare al Ministero competente.”
Interviene così il Coordinatore Provinciale di FARE!, Giuseppe Milano, sui tagli delle utenze idriche operati da Girgenti Acque.