Rinvenuti sul muro di cinta del carcere “Di Lorenzo” di Agrigento una busta contenente cinque microtelefonini e tre carca batterie destinati, probabilmente, ai detenuti reclusi presso la struttura.
A fare la scoperta, nei giorni scorsi, gli agenti della Polizia Penitenziaria. Scattato il sequestro, sono state avviate indagini per accertare eventuali responsabilità e capire come siano arrivati i telefoni. Probabile – anche se non vi è alcuna certezza in merito – che gli apparecchi siano stati trasportati da un drone.
Indagini sono in corso.