Agrigento, Mandorlo in Fiore: acceso il Tripode dell’amicizia. Firetto: “un traguardo che parla di accoglienza”

Si è acceso ieri pomeriggio ai piedi del Tempio della Concordia il Tripode dell’Amicizia, aprendo così ufficialmente le celebrazioni del 74° Mandorlo in Fiore di Agrigento.

Dopo aver attraversato la via Sacra, i gruppi partecipanti alla kermesse accompagnati dal Sindaco della città dei Templi, Lillo Firetto e dalle autorità cittadine hanno acceso il tripode, simbolo di concordia fra i popoli. Un gesto simboli che si ripete ogni anno suggellando la fratellanza fra popoli e culture diverse.

“Il Mandorlo in Fiore – ha affermato nel suo discorso il Sindaco Firetto – è una festa per la Sicilia, gli agrigentini ci tengono a mandare un grande messaggio di Concordia. Il prossimo mandorlo il fiore segnerà i 2600 anni di fondazione della nostra città. E’ un traguardo che parla di accoglienza non solo tra i popoli, ma anche all’interno dello stesso popolo. Questo è uno dei momenti più suggestivi che questa festa offre. Non siamo alla fine dell’Europa, ma siamo all’inizio. Questa sponda del Mediterraneo offre diversi messaggi. Il più chiaro è quello che parla di gente che incontra sguardi che parlano di futuro. Vorrei, infine, mandare un messaggio ai miei cittadini: ‘non importa se il Mandorlo non vi passa sotto casa, ma il messaggio deve attraversare il mondo“.