Il funzionario tecnico responsabile del Giardino Botanico, dr. Agr. Giovanni Alletto, ha infatti consegnato alle suore e ai volontari in servizio alla Mensa della Solidarietà di via Gioeni l’olio ottenuto dalla molitura delle olive raccolte dagli esemplari di Olivo del Giardino Botanico di proprietà del Libero Consorzio Comunale (ex Provincia Regionale di Agrigento). Va precisato che si tratta di un quantitativo inferiore rispetto agli anni passati, considerato anche che una certa quantità di olive non è stata raccolta a causa delle dimensioni ridotte, conseguenza di una stagione siccitosa e della scarsa umidità del terreno sabbioso-limoso di matrice calcarea, che non ne avrebbero giustificato i costi di raccolta. Si tratta comunque di olio extravergine di qualità superiore e biologico (gli alberi da frutta del Giardino Botanico non sono sottoposti a trattamenti antiparassitari) che è stato particolarmente gradito dalla comunità impegnata da tanti anni nell’assistenza delle famiglie più povere e disagiate.
Ricordiamo che il Giardino Botanico è stato di recente sottoposto a interventi migliorativi grazie al finanziamento di 451 mila euro ottenuto dall’Assessorato Regionale al Turismo con fondi comunitari nell’ambito del P.O. FESR 2007/2013. Al suo interno è presente una ricca collezione di piante arboree ornamentali e da frutto. Tra queste, molte cultivar tradizionali di agrumi di vecchio e nuovo impianto e, appunto, gli olivi, tra cui una decina di esemplari che superano i tre secoli di vita. Una struttura che si propone come uno scorcio di natura incontaminata e di testimonianza di un’agricoltura tradizionale ormai scomparsa, e che ogni anno in questo periodo fornisce un piccolo contributo di solidarietà alla Comunità Missionaria Porta Aperta.