A renderlo noto una nota della Confael. “Se quanto accaduto ai lavoratori della Tua – scrive il segretario Manlio Cardella – avviene a ridosso delle festività natalizie, affiora con tutta chiarezza un forte elemento speculativo scevro di qualsia voglia sentimento di rispetto ed umanità. Le aziende private che, come la Tua, gestiscono concessioni e affidamenti il cui costo grava sulla Regione siciliana e quindi sull’economia dei cittadini ed utenti, devono prendere coscienza che non sono ammesse deroghe per nessuno, di fronte a inadempienze riguardanti la mancata applicazione delle norme che regolamentano i contratti di affidamento del servizio, dei contratti di lavoro, sulla prevenzione, la sicurezza e gli ambienti di lavoro”.
“Licenziare i lavoratori,a seguito di provvedimenti disciplinari, senza alcun confronto di merito con il sindacato aziendale, fa emergere quanto sia stato ad oggi ininfluente il ruolo e la funzione del sindacato, completamente disatteso e sottovalutato dalla Tua”, conclude Cardella.