Agrigento, “L’Amministrazione incontra la città”: successo per l’incontro del sindaco Firetto con Salica e Ferlita – VIDEOINTERVISTE

Grande partecipazione e importante momento di confronto con i cittadini. Elementi che sono stati alla base dell’incontro svolto ieri nella cornice del Circolo Empedocleo dove l’amministrazione comunale di Agrigento,

guidata dal sindaco Lillo Firetto, ha voluto parlare alla città dei programmi e delle iniziative messe in atto, e in programma, per lo sviluppo della città dei Templi. Un momento di confronto, soprattutto, dopo il successo della scorsa settimana con i cittadini del popoloso quartiere di Fontanelle.

“Buongiorno Agrigento, destinazione 2020“, questo il nome dell’incontro che ha avuto la presenza di importanti personalità che con la loro testimonianza hanno voluto far comprendere il ruolo “chiave” di importanti elementi, come la cultura letteraria e lo spirito imprenditoriale da parte dei privati, per il rilancio socio-economico di Agrigento.

L’incontro ha visto la partecipazione di Gino Salica, noto ingegnere italiano, ed ex presidente della Fiorentina Calcio. Salica, è stato uomo di fiducia di Diego Della Valle e si è occupato della gestione del patrimonio delle sue aziende, come la Hogan e la Tod’s. Esponente di “spicco” di IG Italia, società che si occupa della crescita aziendale e lo sviluppo della nuova imprenditorialità, Salica, che oggi gestisce il settore dell’import/export con la Cina, ha portato ad Agrigento la sua testimonianza data dall’esperienza della sua Fondazione “Palazzo Strozzi Foundation Cina” per la promozione della Toscana nell’oriente del mondo. Una testimonianza, di come bisogna “scommettere” per far crescere un territorio. Uno sviluppo che non può nascere solo da anima pubblica, ma che deve vedere la necessaria presenza di giovani, start-up, imprese e privati.

Presente anche il critico e scrittore Toti Ferlita, la cui testimonianza è servita a capire quale contributo alla letteratura italiana del ‘900 ha dato Agrigento. I riferimenti a Leonardo Sciascia, Andrea Camilleri, Luigi Pirandello sono esempi tipici di un contributo, anche dal punto di vista economico, che la città può trarre.

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