Agrigento, la Questura applica provvedimenti a soggetti ritenuti pericolosi
L’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Polizia Anticrimine della Questura ha applicato i seguenti provvedimenti di competenza del Questore di Agrigento a soggetti ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica.
Sono stati applicati gli “avvisi orali” alle seguenti persone: N. I., classe 1974, di origini rumene, abitante a Palma di Montechiaro, con precedenti per rissa, atti osceni, atti contrari alla pubblica decenza e inottemperanza del foglio di via obbligatorio; O.D., classe 1983, abitante a Ribera, con molteplici precedenti per reati inerenti le sostanze stupefacenti; P.M., classe 1990, abitante a Sambuca di Sicilia, con precedenti per furto, furto aggravato, falsità in scrittura privata, ricettazione, sostituzione di persona, violazione delle misure sulle persone pericolose, falsa attestazione sulla propria identità, truffa e guida con patente ritirata; C.G., classe 1993, abitante a Ribera, con precedenti per i reati di detenzione, coltivazione e trasporto di sostanze stupefacenti e simulazione di reato;
Inoltre su segnalazione del Commissariato di PS di Sciacca, a carico di Q.A., classe 1991 e M.G., classe 1994, entrambi abitanti nel Comune di Palermo, pluripregiudicati, notati in atteggiamento sospetto a bordo di un autocarro in contrada Scunchipane (Sciacca), oggetto in questi ultimi mesi di numerosi furti in abitazione, senza peraltro giustificare la loro presenza sul posto, è stato applicato il foglio di via obbligatorio con il quale il Questore di Agrigento inibisce agli stessi di fare ritorno nel Comune di Sciacca senza la preventiva autorizzazione, per il periodo di anni tre, ai sensi dell’art. 2 del Decreto Legislativo nr 159 del 06.09.2011.
In ultimo, il Questore della provincia di Agrigento, ha emesso nei confronti di B.E., classe 1988, abitante a Licata, con precedenti per violazione sulle norme sugli stupefacenti, il provvedimento previsto dall’art. 75 bis D.P.R. 309/90, con il quale si impone allo stesso di non allontanarsi dal luogo di residenza, con l’aggravante di non uscire dalla propria abitazione prima delle ore 07:00 e di rientrare entro le ore 20:00.