Agrigento, la Porta dei Saccajoli intitolata all’artista agrigentino Tony Cucchiara
“Ho accolto con piacere l’istanza dei figli del compianto Tony Cucchiara, Valentina, Annalisa, Gianluca, Martina e Gianmarco e stamani, in giunta, abbiamo deliberato di intitolare all’artista agrigentino lo spazio sovrastante la “Porta dei Saccajoli/Arco Chiaramontano” in via Empedocle”.
Lo afferma il Sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè.
Questa la motivazione:
“Artista eclettico, nel corso della sua lunga e variegata carriera è stato cantante, uomo di teatro e autore firmando musical e programmi televisivi di successo. Uno dei più grandi autori siciliani che va ricordato per l’amore con il quale ha rappresentato in teatro la nostra terra” e per aver firmato numerose commedie musicali, con una chiave del tutto originale rispetto al genere in voga in quegli anni negli Stati Uniti, rivoluzionando lo stile del musical. A cominciare da Caino e Abele del 1973, con Marisa Sannia nei panni di Giovanna D’Arco, in cui affronta il tema della violenza attraverso i secoli e che incontra subito i gusti del pubblico giovanile. Seguono poi altri spettacoli di successo tra cui “Storie di periferia”, ancora con Marisa Sannia, Tragicomica con musiche, “La baronessa di Carini”, “Swing”, “Pipino il breve” del 1978 con Tuccio Musumeci nel ruolo del re di Francia, prodotto dal teatro Stabile di Catania che risulta essere quello di maggior successo, rimasto in cartellone per ben sette stagioni consecutivi e rappresentato anche a Broadway, in Sudamerica e in Australia. Nel ’90, sempre in collaborazione con lo Stabile di Catania, mette in scena “Don Chisciotto di Girgenti” con Lando Buzzanca, e ancora L’altra “Cenerentola” e Il “Conte di Montecristo”, scritti entrambi insieme al figlio Gianluca, musicista. Per 15 anni è stato uno degli autori di Uno mattina e In famiglia, trasmissioni Rai del regista Michele Guardì”.
L’artista agrigentino Tony Cucchiara è nato ad Agrigento il 30 ottobre 1937, ed è deceduto a Roma il 2 maggio 2018.