Ad Agrigento proseguono speditamente i lavori di consolidamento e messa in sicurezza del versante nord – ovest retrostante ai palazzi “Crea” al Viale della Vittoria.
L’assessore ai Lavori Pubblici, Gerlando Principato, insieme al Responsabile Unico del Procedimento, l’ingegnere Francesco Vitellaro, ci parlano dell’avanzamento dei lavori, arrivati come promesso quasi al suo totale completamento e lo fanno con una analisi dell’assessore Principato che ci tiene a sottolineare come questo intervento, oltre a restituire sicurezza ai cittadini che risiedono in prossimità del costone, hanno creato un’opportunità di rigenerazione urbana dell’intera area, con vantaggi da subito percepiti dall’intera cittadinanza”.
L’impresa esecutrice, coadiuvata dalla direzione dei lavori e dal RUP, ha già concluso gran parte delle opere oggetto dell’appalto, sono in corso di esecuzione solamente alcune opere di finitura lungo i marciapiedi propedeutiche al rifacimento degli asfalti nell’intera zona d’intervento.
Nello specifico con il presente appalto sono state eseguite e concluse le seguenti lavorazioni:
• consolidamento e rivestimento del muro su pali esistente realizzato negli anni sessanta ed in precario stato di conservazione;
• realizzazione del muro su pali per la definizione della messa in sicurezza del secondo lotto del versante posto tra il Vale della Vittoria e la Via Giovanni XXIII°;
• rivestimento dello stesso muro secondo le indicazioni progettuali ed in ottemperanza alle previsioni paesaggistiche di zona;
• Messa in sicurezza del banco di calcarenite tufacea posto tra la via Picone e la sottostante via Vittorio Emanuele Orlando attraverso la posa di rete metallica a doppia torsione inghisata alla calcarenite con barre dywidag;
• Demolizione e ricostruzione della scaletta di collegamento tra la via Picone e la Via Giovanni XXIII°;
Sono in corso di definizione la posa di geostuoia, la messa a dimora di nuove piante, l’impianto elettrico della scaletta di collegamento.
L’approccio progettuale adottato, improntato a criteri di sostenibilità e valorizzazione del territorio, ha infatti previsto diverse migliorie che non solo garantiranno la sicurezza del versante ma miglioreranno anche la qualità degli spazi urbani. Infatti il processo di regimentazione delle acque piovane di superficie, oltre ad assicurare la stabilità del pendio ha consentito indirettamente di eseguire degli interventi di riqualificazione urbana, ovvero:
• Rifacimento dei marciapiedi e delle ringhiere lungo via Giovanni XXIII, la via Picone e parte della Via Diodoro Siculo, migliorando la percorribilità e la sicurezza dei pedoni;
• Recupero e valorizzazione dell’area adiacente alla parrocchia del santissimo crocifisso, trasformandola da un mero parcheggio per poche auto ad uno spazio comune fruibile dalla collettività attraverso la rimozione di elementi superficiali che ne compromettevano la visuale e l’accessibilità;
• Realizzazione di percorsi pedonali sicuri per gli studenti, con nuovi marciapiedi che garantiranno un accesso agevole e protetto agli edifici scolastici limitrofi.
Questo intervento non si limita alla risoluzione di problematiche strutturali, ma offre una nuova visione per il futuro della città. Grazie a una piccola variante progettuale, sarà possibile scoprire scorci panoramici mai visti prima, un valore aggiunto che permetterà di riscoprire il fascino del nostro territorio. Sarà una vera sorpresa, presto visibile grazie al completamento dei lavori da parte della ditta incaricata.
Questo progetto dimostra come un intervento tecnico, se ben pianificato, possa trasformarsi in una leva per la rigenerazione urbana, migliorando la qualità della vita dei cittadini e offrendo nuove opportunità di fruizione degli spazi pubblici.