Agrigento, ingannano donna e mettono in atto un furto in abitazione: caccia ai malviventi
Lo scorso 2 febbraio, in Agrigento, la Polizia di Stato interveniva presso un’abitazione dove poco prima, ignoti avevano perpetrato un furto.
Gli uomini dell’U.P.G.S.P. constatavano che ignoti malfattori, approfittando del momento di sconforto che viveva un’anziana donna a causa del decesso di una parente, erano entrati nell’abitazione e avevano trafugato oggetti preziosi appartenuti alla defunta.
L’anziana, apparsa subito stordita e confusa, ricordava di aver fatto entrare in casa, inspiegabilmente, una donna sulla quarantina, con accento palermitano che diceva di essere stata la badante della congiunta , deceduta il giorno prima.
La sconosciuta, a dire della donna, l’aveva insistentemente fissata negli occhi e le aveva parlato incessantemente, così da indurla in inganno.
Una volta entrata, aveva verosimilmente lasciato la porta di ingresso aperta, consentendo ai complici di introdursi nell’abitazione e, mentre lei distraeva l’anziana, questi si erano diretti velocemente in camera da letto dove avevano asportato i monili della defunta contenuti in una scatola di latta custodita all’interno di un armadio.
Attive indagini in corso per addivenire all’identificazione dei malviventi.