La buca era nascosta da un cespuglio e ora i genitori del giovane hanno chiesto un maxi risarcimento da 103 mila euro. In primo grado i giudici del Tribunale di Agrigento avevano rigettato la richiesta che è stata impugnata davanti alla Corte d’Appello di Palermo.
Il Comune di Agrigento ha affidato l’incarico di difesa al funzionario del primo settore.
Giovanni Mantese