Burgio, come si ricorderà, è accusato di bancarotta fraudolenta consumate in danno di alcune società ed in relazione ai cui fallimenti avrebbe procurato danni ai creditori sociali per svariati 50 milioni di euro, rendendosi – sempre secondo l’accusa – responsabile di distrazioni per oltre 13 milioni di euro. L’operazione, denominata “Discount”, portò all’arresto dell’imprenditore.
Secondo il commercialista, sentito in aula, vi sarebbe stato un “buco” talmente consistente da non poter avviare l’asseverazione del piano economico-finanziario.
Il processo ora vedrà deporre un ultimo teste chiamato dai pm Alessandra Russo e Simona Faga.