Hanno partecipato scuole di tutta la provincia, autorità civili e militari, manifestazione promossa dal Movimento Agende Rosse con il patrocinio dell’ANCRI e dell’UNIPOL SAI di Nocera Cillari.
Il delegato provinciale del Movimento delle Agende Rosse Rag. Pietro Sicurelli dichiara: “Grande successo ed entusiasmo da parte dei ragazzi che hanno colto il senso della finalità del concorso. Hanno espresso il profumo della libertà tanto caro a Paolo Borsellino: “La lotta alla mafia deve essere un movimento culturale e morale e coinvolge tutti specialmente le nuove generazioni, le più adatte a sentire la bellezza del fresco profumo di libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, della indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.” Emozionante è stata la recita del brano “La Scorta”, grazie alla liberatoria concessa dell’autrice Annalisa Insardà. Bravissimi i ragazzi del Foderà che hanno interpretato il testo con la regia di Giovanni Volpe.
Presente alla giornata conclusiva, anche il Presidente Provinciale dell’AICS di Agrigento, che ha premiato il “Liceo delle Scienze Umane R. POLITI”, affermando “Sono onorato del fatto che il movimento Agende Rosse mi abbia voluto sia in commissione che come relatore permettendomi di dare un contributo in questa importante iniziativa che fornisce un messaggio di Legalità i cui destinatari sono gli studenti.
E’ stato realmente difficile dover scegliere e selezionare tra i tanti elaborati pervenuti, in risposta al Concorso indetto dal Movimento Agente Rosse, perché tutti i lavori inviati meritavano un grande plauso.
Sono stato altresì contento che questa giornata conclusiva si sia svolta all’ITC Foderà, guidato dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Patrizia Pilato, che ha dimostrato grande sensibilità per grandissimi temi, soprattutto per la cultura della legalità in merito alle attività svolte contro il bullismo.
Da non dimenticare che già con la Presidenza Provinciale dell’AICS di Agrigento l’istituto Foderà ha svolto molte iniziative tra le quali il progetto “LEGALITA’… UN GIOCO DA RAGAZZI”, finanziato dal Consiglio dei Ministri. Questo concorso ci ha permesso di invogliare i ragazzi alla cultura della legalità, ma ha anche dimostrato che facendo rete le istituzioni, le scuole, le associazioni possono ottenere grandi risultati. Ringrazio ancora il Cav. Pietro Sicurelli per aver voluto tutto questo.”