Sulla questione delle essenze arboree presenti lungo il viale dei Pini a San Leone, interviene il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Marcella Carlisi (in foto) che nei giorni scorsi insieme ad agronomi, ingegneri e gli attivisti del meetup hanno incontrato i cittadini per trovare soluzioni:
“All’iniziativa hanno partecipato, oltre che gli attivisti, molti cittadini, tra cui diversi insegnanti che hanno testimoniato come i ragazzi delle scuole, informati dell’imminente eliminazione degli alberi, siano pronti a dare battaglia. Dall’insediamento della nuova amministrazione le voci sull’abbattimento dei filari di pini sono diventate insistenti e si sono concretizzate il 28 dicembre quando il Consiglio comunale ha approvato la previsione di spesa di 500.000 € per la “sistemazione” del Viale dei Pini inserendola nel piano triennale delle opere con 4 voti contrari dell’opposizione tra cui i 2 dei portavoce del Movimento 5 Stelle”.
“Nel dibattito, di giovedì pomeriggio, sulla cancellazione del viale, che rappresenta da oltre 40 anni un pezzo di paesaggio del borgo marinaro nonché un ecosistema, risorsa ambientale della comunità, è stato ribadito più volte come tale patrimonio arboreo rappresenti una ricchezza infinita e condizioni il clima della zona con le grandi chiome di ogni esemplare. Chiome dispensatrici di aghi che, probabilmente, sono la croce delle casalinghe del luogo.
Il Viale è lungo circa 800 metri e consta di 119 alberi di Pino sui marciapiedi, strozzati dai mattoni. Alcuni pini sono troppo vicini gli uni agli altri o con le chiome che si contrastano. Anche nei giardini insistenti sul Viale sono presenti grandi alberi di pino o di ficus che si contrastano sopra e sotto terra con gli esemplari comunali.
Il manto stradale è dissestato più o meno come quello di tutto il resto della città, a vista, solo le radici di una ventina di pini si sono infiltrate nell’asfalto alla ricerca del prezioso ossigeno”.
“Dal Comune fanno sapere che il Viale è di grande importanza per il traffico veicolare e sarà risistemato con posteggi e piste ciclabili, il PUM, piano urbano di mobilità però prescrive per il Viale il senso unico. I pini avrebbero bisogno di un’aiuola di almeno 2 metri quadrati e ciò si sposerebbe perfettamente con il senso unico previsto.
Invitiamo tutti gli ordini professionali a prendere parola sull’argomento, la città è anche loro.
Domani, domenica 17 Gennaio, è previsto un altro sopralluogo con i portavoce comunali e la portavoce alla Camera dei deputati, arch. Claudia Mannino.
Invitiamo il dirigente di Legambiente ed Assessore al verde Fontana, ad una precisa e condivisa riflessione tecnica assieme agli ordini professionali, sicuri che a qualsiasi sensazionalismo si possa ribadire una precisa soluzione di buon senso.
“A tal proposito, vorremmo rassicurare i numerosi cittadini che in queste ore ci hanno interpellato, che la nostra sensibilità ed attenzione è assolutamente rivolta alle vicende del Viale dei Pini”, conclude Marcella Carlisi.