“Dovendo assicurare il controllo e la protezione della popolazione canina – scrive il Comune di Agrigento – nonché l’istituzione dell’anagrafe canina degli animali vaganti ai fini della prevenzione del randagismo, è obbligo per l’ente intervenire al prelievo di cani randagi vaganti malati, feriti o incidentati, in quanto il mancato prelievo dal territorio comunale può essere di pregiudizio per la salute pubblica e per la pubblica incolumità“.