Il Presidente della Zona 26 Agrigento del Lions Club International, professor Francesco Pira, e i Presidenti dei Club, Host professoressa Nancy Arena, Chiaramonte , l’ingegner Salvatore Impiduglia ha delegato a rappresentarlo il Vice Presidente, ingegner Giuseppe Pullara, Zolfare, dottor Gero Puleri, Valle dei Templi, avvocato Gaetano Salemi e la rappresentante del Leo Club Agrigento Host il segretario Marta Castelli delegata dal Presidente Francesco Bonfiglio hanno incontrato S.E il Prefetto di Agrigento, dottor Filippo Romano. Il massimo rappresentante provinciale del Governo ha dialogato con i Presidenti Lions e la rappresentante Leo sulla necessità di mettere a disposizione competenze e garantire una rete di solidarietà sul territorio.
“Un incontro illuminante – ha dichiarato il Presidente della Zona 26 Pira interpretando il pensiero di tutti i presenti – conoscevamo la sensibilità e la grande professionalità di SE il Prefetto Romano che ha ribadito l’importanza del ruolo dei Club Service e questo ci responsabilizza e ci sprona a fare sempre meglio.” Il Presidente Pira ha portato i saluti del Governatore del Distretto, professor Mario Palmisciano che incontrerà il Prefetto, insieme al suo Team e alla Presidente di Circoscrizione in ottobre in occasione della Visita del Governatore nella nostra provincia.
E’ stata ribadita e confermata ampia collaborazione mettendo a disposizione le competenze di tutti i Lions Club della Zona 26 per progetti ed interventi segnalati dalla Prefettura . Il Presidente di Zona ha donato due suoi volumi, il suo ultimo libro “Piraterie 3” sull’Intelligenza Artificiale e “La Violenza in un click” che firma con la professoressa di psicologia clinica dell’Università di Messina Carmela Mento. I presidenti dei Club hanno donato al Sindaco il guidoncino dei 4 club.
I Presidenti dei Lions Club della Zona 26 dopo aver incontrato il Vescovo SER monsignor Alessandro Damiano , il Sindaco Miccichè e questa mattina SE il Prefetto , dottor Filippo Romano, hanno concluso il giro di incontri istituzionali che si è rivelato fondamentale per impostare le attività di servizio sul territorio.
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