Con riferimento a dichiarazioni fuorvianti diffuse ieri, l’assessore all’Ecologia Nello Hamel dichiara: “Purtroppo il ragionamento della contabilità ragionieristica, contrasta con altri dati che Aurelio Trupia non conosce. La mancata diminuzione dei costi del servizio RSU che doveva essere conseguente alla diminuzione delle tonnellate di rifiuti raccolti (diminuzione determinata proprio dall’avvio della differenziata, che ha eliminato dal peso i rifiuti inerti, gli pneumatici, l’acqua piovana e tutti quei prodotti che andavano in discarica pur non essendo rifiuti) è stata causata da due circostanze esulanti la responsabilità del Comune di Agrigento. La prima: la chiusura della discarica Catanzaro posta a 16 Km da Agrigento. La seconda: le varie disposizioni regionali che hanno assegnato ad Agrigento prima la discarica di Lentini, poi quella di Bellolampo e poi ancora quella di Trapani servizi. Considerato che queste tre discariche operavano solo il trattamento di biostabilizzazione e tritovagliatura, dopo queste prime tappe i rifiuti venivano ricaricati e portati a Lentini, a Siracusa o in altri siti con percorsi di oltre 400 Km.
Nel 2017 lo smaltimento dei rifiuti a Siculiana costava circa 410 mila euro al mese e se noi, senza la differenziata, avessimo dovuto far viaggiare il 100% del “tal quale” per 400 Km e con le tariffe imposte da quelle discariche, lo smaltimento mensile sarebbe costato almeno un milione di euro. Quindi il risparmio che manca è dovuto alla triplicazione dei costi di discarica. Dobbiamo quindi ringraziare gli amministratori comunali, lo staff dell’ufficio ecologia, le maestranze operaie che con il loro impegno ci hanno consentito di raggiungere questa altissima percentuale del 73 % che ha abbattuto i costi di conferimento e ha portato consistenti introiti relativi alla vendita dei rifiuti riciclabili evitando il dramma del disastro finanziario e della duplicazione della Tari. L’arida logica della contabilità, decontestualizzata trasmette un messaggio fuorviante e tende a creare una indignazione popolare rappresentando la presunta inutilità dei nostri risultati. inoltre con i risultati che abbiamo ottenuto, nonostante tutto, nel 2019 abbiamo diminuito del 16% la Tari per utenze non residenziali e, se non ci saranno imprevisti, in sede di Pef faremo altre apprezzabili riduzioni. Infine, e questo a futura memoria, se la Regione consentirà la riapertura della discarica Catanzaro con la biostabilizzazione e l’impianto di compostaggio di Joppolo, noi essendo comune riciclone premiato per la percentuale oltre il 70% risparmieremo circa 2.500.000 euro di costi che si trasformeranno in consistenti riduzioni della TARI. Questa è la realtà e questo spiega l’arcano che, anche chi ha grandi esperienze di contabilità e finanza come Trupia, ma non conosce il sistema, ha difficoltà a capire”.