Agrigento, Firetto incontra l’assessore regionale dei Beni Culturali Alberto Samonà
Semplificazione delle procedure di autorizzazione e nulla osta; fondi ai siti culturali per garantire maggiori investimenti; una più agevole corrispondenza di obiettivi con i Comuni ospitanti dei siti Unesco. Sono alcuni dei temi che il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, ha affrontato con l’assessore regionale dei Beni Culturali, Alberto Samonà.
“Ho rappresentato l’esigenza di un maggiore ascolto delle istanze del territorio. Prima fra tutte la semplificazione burocratica. Le attuali procedure sono complesse in modo eccessivo o necessitano di tempi lunghissimi anche per pareri su questioni minimali da parte delle Soprintendenze. In un mondo che ormai si muove veloce e che da anni pratica la semplificazione amministrativa, invero non c’è organo più elefantiaco. Accanto alle esigenze di sempre maggior tutela dei beni culturali e ambientali, lo snellimento di alcune procedure sarebbe auspicabile almeno in determinati contesti, anche nei rapporti con i Comuni, e non soltanto con cittadini e imprese”. Oggetto del confronto è stata anche l’evoluzione della legge sui Parchi, che negli ultimi anni ha subito modifiche che ne hanno snaturato l’intendimento originario, in particolare sulla capacità di incidere e sul rapporto con i Comuni. “Ogni rimedio – sottolinea il sindaco Lillo Firetto – ha invero prodotto come esito uno scollamento ancora maggiore col territorio. Oggi i Parchi, peraltro, vivono una grande difficoltà finanziaria, con il blocco anche di attività di scavo e di manutenzione. Stanno infatti subendo il carico enorme di altri siti culturali. Una condizione finanziaria che non è più quella di un tempo che consentiva di fare investimenti. Occorre invece rimetterli nelle condizioni di avere una maggiore agibilità finanziaria, anche per consentire di farli tornare a investire di più sul territorio in cui si trovano”.