Come si ricorderà il finanziere stava passeggiando insieme alla sua famiglia davanti un negozio di Agrigento in contrada Cannatello, quando sentendo le urla provenire dall’interno non ha esitato ad entrare e assistere al soffocamento di un bimbo di due anni, che solo grazie al suo intervento è rimasto in vita evitando una tragica fine. Sono state infatti le manovre di primo soccorso del finanziere a rianimare il piccolo in attesa dell’arrivo dei sanitari del 118.
Una storia dal lieto fine che oggi vede la proposta di un giusto riconoscimento ad un finanziere “eroe”.