“Oggi ad Agrigento non si registrano nuovi casi di positività al coronavirus. In provincia 2 casi in più per un totale di 127”.
Lo annuncia il Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto che aggiunge: “La provincia di Agrigento è quarta in Sicilia per numero di contagi accertati. Nell’isola altre 43 persone risultano affette dalla malattia, 4 sono i decessi, 18 le guarigioni. 2 nuovi ricoveri in terapia intensiva. In totale in Sicilia 2.501 persone sono finora risultate positive al virus dall’inizio della pandemia. In tutta Italia i decessi per coronavirus non accennano a diminuire. Altri 602 nelle 24 ore. Di positivo c’è che diminuisce il numero dei ricoveri in terapia intensiva: 74. Ci sono meno positivi al virus, in un giorno 2.972 sul territorio nazionale. Ma è diminuito molto il rapporto tamponi/nuovi contagi. Significa che se prima il dato di questo rapporto era pari a 1/13 ora siamo a 1/9. In Lombardia il rapporto è 1/3. Difficile parlare di ritorno alla quasi normalità con queste cifre. Spero che qui in Sicilia i numeri comincino a scendere e che almeno si possano ipotizzare condizioni di ripresa differenziate. Al momento i numeri non sono allarmanti ma allarmante è la lenta e costante crescita. Troppo presto per rilassarci.
Le restrizioni orarie degli esercizi commerciali, oggetto di un nostro provvedimento espresso, vengono meno per effetto della revoca dell’ordinanza regionale che consentiva un nostro intervento. Ciò non vuol dire far venir meno le ragioni di necessità e cautela che sono poste alla base delle ragioni che legittimano le uscite da casa, che devono sempre essere osservate.
Per quanto concerne la tipologia di attività autorizzate o sospese, occorrerà far riferimento al Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 10 aprile u.s. in cui è semplice rinvenire l’elenco completo delle riaperture possibili da oggi 14 aprile. Fatte salve poche eccezioni (commercio di carta cartone e articoli di cartoleria, commercio al dettaglio di libri, commercio al dettaglio di vestiti per bambini e neonati e specifiche attivitàproduttive) ricalcano quelle già autorizzate prima della sua emanazione.
Continuano gli atti di solidarietà e le generose donazioni. L’ultima all’ospedale di Agrigento di un ecografo Samsung HS30 con sonde lineare, convessa e phased array e stampante, a supporto dei reparti Covid -19.”