Agrigento, emergenza Coronavirus. Firetto: “non è tempo di mollare la tensione”
“La lotta al coronavirus va avanti piano, pianissimo. Quando s’intravede un miglioramento subito il numero dei contagiati aumenta in 24 ore per ricordarci che è ancora capace di far ammalare le persone e di mietere vittime. Oggi 437 morti in Italia, di cui due in Sicilia”.
Lo afferma il Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, dopo aver appreso nella giornata di ieri i dati ufficiali sull’emergenza Coronavirus resi noti dall’Asp.
“Non ci sono nuovi casi di contagio ad Agrigento. In provincia ci sarebbe un nuovo caso positivo. Ma si attende la comunicazione ufficiale. Intanto mi precisano dall’Asp che non siamo in presenza di un focolaio a Casteltermini. La Protezione Civile attinge i dati del numero dei test effettuati e dei relativi esiti positivi dall’Istituto zooprofilattico di Palermo. L’Asp, invece, certifica i positivi solo quando c’è la comunicazione ufficiale. Quindi per noi al momento i contagiati sono sempre 129, come ieri.
3.370 sono i nuovi casi di contagio in Italia. 48 in Sicilia. I guariti nel Paese sono stati 2.853, 18 in Sicilia.
Nell’isola in un giorno sono stati fatti 3.639 test.
Sono ancora contagiate 2.287 persone (+28), 388 sono guarite (+18) e 208 decedute in totale.
Degli attuali positivi, 535 pazienti (-16) sono ricoverati – di cui 35 lottano per la vita in terapia intensiva (-2) – mentre 1.752 (+44) sono in isolamento domiciliare. In generale il numero dei ricoverati diminuisce o resta stabile, ma non é tempo di mollare la tensione”, conclude Firetto.